Circa ottanta tifosi del Bastia e dell’Olympique Lione si sono scontrati in una via di Lione a margine della partita che si è conclusa sabato sera 2-1 per i padroni di casa.
Le due tifoserie si sono scontrate in Rue de la Monnaie, nel pieno centro della città nella Penisola formata dal Rodano e dal suo affluente, la Saona non lontano dalla cattedrale di Saint-Jean Baptiste e dal municipio, nello stessa zona dove c’erano stati gli scontri con gli hooligan inglesi durante gli Europei.
All’arrivo delle forze dell’ordine le due tifoserie si sono sparpagliate nelle vie nei dintorni, ma gli scontri sono continuati. Un poliziotto della brigade anti-criminalité (BAC) è stato leggermente ferito da un pugno sferrato da un tifoso del Bastia; questo tifoso è stato subito arrestato.
Negli scontri si segnala un tifoso ferito tra quelli del Bastia.
Il gruppo di tifosi turchini Bastia 1905 domenica sera ha diffuso questo comunicato:
Di ritorno da Lione, estendiamo il nostro pieno sostegno al nostro membro arrestato, e vorremmo chiarire le condizioni di questa indagine.
Il nostro amico si ritrova incriminato con l’accusa di aver colpito deliberatamente un ufficiale della BAC, quest’ultimo trovandsi nel mezzo di un gruppo di tifosi lionesi e anche lui si è trovato in mezzo ad atti di violenza tra la totale confusione.
Mentre il caso “è stato chiuso”, secondo le parole esatte usate in loco dal capo della BAC, il nostro amico, che aveva voluto egli stesso chiarire la situazione con la sua presunta vittima, è stato arrestato quindi ben dopo il fatto ed è stato messo in custodia mentre stava per entrare nello stadio, egli apparirà domani [lunedì ndr] alle 14 al tribunale di Lione.
Seguiremo con grande interesse questa procedura da Bastia, ma anche da Lione, dove molti dei nostri membri hanno deciso di rimanere per sostenere il nostro amico fino alla fine.
Siamo pronti a mobilitarci in caso la giustizia francese ancora una volta dimostri scarsa capacità di giudizio nei confronti di uno dei nostri membri.Teni forte cumpà!”
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Fonte: L’Équipe e LyonMag.com