Dopo la rielezione di Yaël Braun-Pivet con 221 voti alla presidenza dell’Assemblea nazionale, Laurent Marcangeli (HOR-CCB) non poteva che essere soddisfatto.
Il presidente del gruppo Horizons, la cui candidatura di Naima Moutchou è stata ritirata alla fine del primo turno dopo aver ottenuto 38 preferenze, ha infatti sostenuto senza nascondersi la presidenza uscente. Laurent Marcangeli, invece, vuole unirsi e rifiuta ogni rinuncia attraverso il sostegno della destra repubblicana, che dovrebbe riconquistare funzioni chiave all’interno dell’Assemblea nazionale.
Non ce l’ha con i deputati nazionalisti per la loro mancata partecipazione al terzo turno.
Soddisfatto anche François-Xavier Ceccoli (LR), uno degli eletti della destra repubblicana, per aver rapidamente realizzato uno spostamento, a partire dal secondo turno, sulla candidatura di Yael Braun-Pivet.
Nonostante i rapporti talvolta burrascosi tra questa destra e il campo presidenziale, in passato, François-Xavier Ceccoli spiega che l’interesse generale del paese imponeva che, al di là di ogni considerazione di potere, il deputato della seconda circoscrizione elettorale dell’Alta Corsica non volesse commentare sull'”accordo” che sarebbe stato concluso tra l’Assemblea nazionale e il gruppo della destra repubblicana.
Il neoeletto lancia quella che secondo lui è una “mancanza di coraggio” dei deputati nazionalisti, con la loro mancata partecipazione al terzo turno.
Questa posizione di non allineamento al terzo turno è assunta da Paul-André Colombani (PNC), dopo il flop, anche all’interno del gruppo LIOT, della candidatura del centrista Charles de Courson con sole 18 preferenze nell’emiciclo.
Per Paul-André Colombani, se fosse stato impossibile portare al potere il Fronte Popolare, non avrebbe potuto convincersi a votare per il candidato di un campo presidenziale respinto in massa dagli elettori che hanno contribuito alla sua rielezione. Paul-André Colombani spiega questa scelta con la volontà di non votare per il Nuovo Fronte Popolare a causa del profilo del candidato Chassaigne, e di non votare per Yael Braun-Pivet visto il contesto elettorale corso.
I deputati nazionalisti Michel Castellani (FaC) e Paul-André Colombani (PNC) si sono astenuti al terzo turno.
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Fonte: Alta Frequenza
Andréa Meloni
Nato a Genova nel 1986, laureato in Scienze Geografiche nel 2013. Ha collaborato nel 2016 e 2017 con la Geo4Map (ex DeAgostini) di Novara, nel 2018 ha scritto alcuni articoli sul Secolo XIX. Insegna dal 2018 Geografia nelle scuole superiori a Genova, è socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) e abita nell'Appennino Ligure al confine tra Piemonte e Liguria. Ama anche la storia e ama la Corsica dal 2010 e ha visitato due volte l'isola.