Mercoledì 30 gennaio, 14 comuni della Corsica sono stati riconosciuti in uno stato di calamità naturale. Queste decisioni sono state pubblicate nella Journal Official e riguardano danni durante il mese di ottobre.
L’elenco dei comuni interessati:
• Inondazioni e shock meccanici legati all’azione delle onde dal 29 al 30 ottobre 2018: Cagnano.
• Inondazioni e colate di fango dal 29 al 30 ottobre 2018: Ota
• Inondazioni e colate di fango dal 15 al 16 ottobre 2018: Taglio-Isolaccio
• Inondazioni e colate di fango dal 15 al 17 ottobre 2018: Valle d’Orezza
• Inondazioni e colate di fango del 16 ottobre 2018: Monacia d’Orezza, Novale
• Inondazioni e colate di fango dal 16 al 17 ottobre 2018: Parata, Perelli, Piazzole, Rapaggio, Stazzona e San Damiano
• Inondazioni e colate di fango del 29 ottobre 2018: Rogliano
• Inondazioni e colate di fango del 1 novembre 2018: Biguglia
Pertanto, gli assicuratori dei proprietari della proprietà danneggiata possono avviare il risarcimento. I sinistrati hanno 10 giorni dalla data di pubblicazione del suddetto ordine per presentare una stima delle perdite subite dalle loro compagnie di assicurazione.
[#CommuniqueDePresse] Reconnaissance en l'état de catastrophe naturelle pour 13 communes ▶️https://t.co/fIS7DqMF1B
📌Les sinistrés disposent d'un délai de 10 jours pour déposer un état estimatif des pertes qu’ils ont subies auprès de leurs compagnies d’assurance pic.twitter.com/ASxFMSmGIa— Préfet Haute-Corse (@Prefet2B) January 31, 2019
Reconnaissance de l'état de #catastrophe naturelle pour la commune d’Ota, pour "inondations et coulées de boue du 29 au 30 octobre 2018" (arrêté du 24 décembre 2018, publié au Journal Officiel du 30 janvier 2019)
— Préfet de Corse, préfet de Corse-du-Sud (@Prefet2A) January 31, 2019
Fonte: France 3 Corse Via Stella
Andréa Meloni
Nato a Genova nel 1986, laureato in Scienze Geografiche nel 2013. Ha collaborato nel 2016 e 2017 con la Geo4Map (ex DeAgostini) di Novara, nel 2018 ha scritto alcuni articoli sul Secolo XIX. Insegna dal 2018 Geografia nelle scuole superiori a Genova, è socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) e abita nell'Appennino Ligure al confine tra Piemonte e Liguria. Ama anche la storia e ama la Corsica dal 2010 e ha visitato due volte l'isola.