In seguito alla riunione in Prefettura ad Ajaccio il 3 agosto è stato deciso di continuare le restrizioni sull’uso dell’acqua in alcuni comuni all’estremità sud dell’isola; i comuni che hanno restrizioni sull’uso dell’acqua sono tutti nel dipartimento della Corsica del Sud e sono i seguenti:
- Bonifacio
- Figari
- Lecci
- Monacia d’Aullena (esclusa la frazione di Gianucciu)
- Pianottoli-Caldarello
- Porto Vecchio
- San Gavino di Carbini
- Sotta
- Zonza (solo la frazione di Santa Lucia di Porto Vecchio)
La situazione nel corso del mese di luglio non è peggiorata, ma rimane il forte deficit pluviometrico dei sei mesi precedenti che non è stato riassorbito; come riserve d’acqua sono disponibli i laghi artificiali di Figari nel comune omonimo e de l’Ospedale nel comune di Porto Vecchio.
Grazie alla sensibilizzazione sull’uso dell’acqua in questo primo periodo estivo il deficitl è minore rispetto ad un anno fa, ma è stato necessario emettere questo decreto prefettizio per diminuire l’uso nelle zone che rischiano di essere colpite dalla siccità.
Ecco cosa prevede il decreto prefettizio:
Sono interdette a tutte le ore:
- Il lavaggio di veicoli escluse le stazioni di lavaggio equipaggiate per il risparmio idrico, esclusi i veicoli professionali soggetti a requisiti sanitari e tecnici, modifiche automoblistiche e veicoli in riparazione.
- Riempimento piscine private esistenti per uso familiare dopo lo svuotamento e il riempimento del supplemento notturno.
- Il lavaggio di imbarcazioni, escluse imbarcazioni professionali soggette a requisiti sanitari e tecnici.
- L’innaffiatura per irrigazione a pioggia o aspersione dei prati, degli spazi verdi pubblici e giardini ornamentali.
- Lavaggio o irrigazione di terrazze o strade private.
- Irrigazione di prati naturali.
Sono interdette dalle ore 9 alle ore 19:
- Irrigazione con il dispositivo goccia a goccia nelle aree verdi pubbliche e private e nei giardini ornamentali.
- Irrigazione degli orti.
- Irrigazione dei campi sportivi e dei campi da golf.
- Lavaggio di strade pubbliche.
- Irrigazione per gravità, solo di strisce di prati permanenti o temporanei.
Questi divieti si applicano a tutte le fonti d’acqua, tra cui pozzi privati.
Limitazione ai prelievi dai corsi d’acqua
Sono vietati a tutte le ore:
- Il prelievo d’acqua dai corsi d’acqua per fini non prioritari, indipendentemente dal metodo di prelievo (pompaggio, prelievo gravitazionario…).
L’uso prioritario è inteso per acqua potabile, allevamento ittico (piscicoltura) e l’allevamento del bestiame.
Tali disposizioni saranno valide fino al 1° ottobre 2016. Esse possono essere modificate a seconda degli sviluppi.
Dei controlli saranno effettuati e le sanzioni possono essere adottate in caso del mancato rispetto del decreto prefettizio.
Si chiede a tutti di avere senso civico in conformità con le misure prescritte.
Qua sotto la carta dei comuni con le restrizioni sull’uso dell’acqua
Fonte: Corse Net Infos