Il primo bilancio di Praticalingua dopo i suoi primi quattro mesi di vita è senz’altro positivo: sono 160 i frequentatori fissi – adulti e bambini – dei laboratori organizzati dall’associazione, il cui scopo è semplice: insegnare la lingua corsa… usandola.
Alexandre – Lisandru – De Zerbi, responsabile di Praticalingua, è soddisfatto di come il progetto si è sviluppato da settembre ad oggi. Dice che ha notato come le persone, anche quelle che già parlavano un po’ còrso, frequentando gli atelier si siano “sciolte”, parlino più facilmente, è come se avessero superato una sorta di blocco.
L’idea di Praticalingua è tanto semplice quanto brillante. Una lingua è viva se la si usa, e allora ecco laboratori pratici, in immersione, dove l’unico veicolo di comunicazioni tra partecipanti, e con gli insegnanti, è la lingua nustrale. Recentissimi sono quattro nuovi atelier appena partiti: Patrimonio Bastiacciu, tenuto dallo scrittore George de Zerbi, Pop Art Nustrale, con l’artista Marcellu LEPIDI-ACQUAVIVA, Fotografia, tenuto da Pascal RENUCCI, e Scrittura in puesia, a cura di Patrick CROCE. Sul sito ufficiale trovate tutti i dettagli e il modulo d’iscrizione.
France 3 Corse ViaStella ha dedicato un servizio a Praticalingua, eccone un estratto:
Praticalingua, la langue corse se libère
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Fonte: FR3 Corse ViaStella
Guillaume Bereni