Ségolène Royal, ministra dell’Ecologia, lo Sviluppo sostenibile e l’Energia, ha annunciato che un accordo è stato raggiunto con il governo italiano per la protezione del canale di Corsica, mediante l’adozione di uno schema internazionale di regolamentazione del traffico marittimo.
“Conformemente agli impegni che avevo preso, i negoziati condotti col governo italiano si concretizzeranno con l’adozione di uno schema di regolamentazione del traffico marittimo internazionale per migliorare la sicurezza della navigazione e salvaguardare l’ambiente marittimo nel canale di Corsica”, dice la ministra in un comunicato.
Lo schema citato comprende:
– l’allontanamento delle navi passeggero che servono Bastia a 3,5miglia nautiche (6,5 km) dalla costa del Capo Corso e delle altre navi commerciali a 5 miglia (9,3 km)
– la creazione di un separatore lungo 8 miglia nautiche (14,8 km) per dividere il flusso delle navi commerciali che salgono e che discendono, e due zone di prudenza a nord e a sud del dispositivo.
Questo piano è pensato per ridurre il rischio di incidenti in una zona molto sensibile dal punto di vista ambientale. Questa proposta congiunta franco-italiana sarà inviata all’Organizzazione Marittima Internazionale dopo aver informato la Commissione europea e gli stati membri come sottolinea il comunicato.
« Sono particolarmente soddisfatta dell’accordo raggiunto col mio omologo italiano, 23 anni dopo aver messo sotto protezione le Bocche di Bonifacio» spiega Ségolène Royal.
Nel frattempo procedono spediti i lavori per la creazione nel 2016 del nuovo Parco Naturale del Capo Corso.
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Fonte: France 3
Guillaume Bereni