Secondo un comunicato, il batterio Xylella Fastidiosa è stato rinvenuto su una pianta di polygala myrtifolia nel comune di Furiani, a sud di Bastia, nell’Alta Corsica.
Nel dipartimento sono state già effettuate oltre 300 analisi, secondo la prefettura.
Finora il batterio era stato rilevato solo nel sud dell’isola.
Le normali procedure di contrasto al contagio sono state già attivate, ossia la creazione di una zona “infetta” nel raggio di 100 metri dalla pianta contaminata, e una zona “tampone” che si estende nel raggio di 10 km.
Nella zona infetta viene effettuato un trattamento con insetticida, e prelievi dai vegetali sospetti, fino ad arrivare all’estirpazione delle piante, che vengono infine incenerite.Viene poi condotta un’inchiesta epidemiologica per stabilire le cause del contagio.
In totale oltre 600 prelievi sono stati effettuati in tutta l’isola dal 22 luglio al 28 agosto, data in cui fu trovato nei pressi di Ajaccio.
La maggioranza dei 57 casi accertati riguarda foglie di polygala myrtifolia, arbusto ornamentale. Non ha fortunatamente ancora attaccato gli olivi, come ha fatto invece nel sud dell’Italia, devastando ettari di coltivazioni.
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Fonte: France 3 Corse Via Stella