In seguito all’attentato che ha provocato la morte e il ferimento di decine di persone a Nizza la sera del 14 luglio, i prefetti della Corsica ha emanato controlli di sicurezza più stretti nei porti dell’isola, soprattutto all’imbarco dei passeggeri a piedi e delle vetture.
La prefettura dell’Alta Corsica già venerdì 15 ha assicurato che rafforzerà “senza ritardi i dispositivi di sicurezza nei porti e gli aeroporti (…) soprattutto durante le operazioni d’imbarco”.
Il prefetto della Corsica del Sud, Bernard Schmeltz, gli ha fatto eco annunciando l’attivazione di un “controllo visuale sistematico dei passeggeri” e un “controllo a campione dei veicoli”.
La sicurezza dei porti compete in realtà alle Camere del Commercio e dell’Industria che affidano i controlli a società private. Ad Ajaccio, per ogni nave, gli agenti addetti al controllo delle vetture e dei passeggeri a piedi sono due.
A regime, il 20% dei veicoli dovrà essere controllato, compresi cofano e baule, contro il 2% attuale. Ciascuna ispezione dovrebbe durare tra i 3 e i 6 minuti. Una misura che inevitabilmente aumenterà le code di attesa.
“Faremo di tutto perché i fastidi per i passeggeri siano i minori possibile”, assicura Pierre Mattei, direttore generale di Corsica Ferries.
—–
Fonte: FR3 Corse ViaStella – Foto copertina: Ajaccio-Marine.fr
Guillaume Bereni