Ecco il suo discorso:
11 di nuvembre : umaggiu à i nostri morti è à tutte e vittime di a Grande Guerra. Spressione sulenna, dinù, di a nostra brama d’un mondu di pace, di fratellanza è di libertà.
Oggi, quando gli ultimi testimoni non ci sono più, è più che mai doveroso conservare e trasmettere la memoria di questa quantità infinita di sofferenza, di dolore, la tragedia che è stata la Grande Guerra. Una storia dolorosa, di cui ogni monumento ai caduti in Corsica, ogni villaggio, ogni famiglia tiene traccia e ricordo. Questo giorno di commemorazione dell’Armistizio è espressione del nostro impegno per la memoria dei morti, tutti i morti, al di là di bandiere e di confini. Ed è anche un riaffermare il nostro fermo desiderio di trasmettere alle generazioni di oggi e a quelle di domani un mondo migliore, costruito sui valori universali di pace, solidarietà e libertà.”
Fonte: pagina facebook di Gilles Simeoni