Nel 2025 ricorre il tricentenario della nascita di Pascal Paoli. Questo evento unificante è stato celebrato in diversi luoghi dell’isola, tra cui Bastia, ma è stato naturalmente a Morosaglia, il luogo di nascita del “Babbu di a Patria”, che questa commemorazione ha assunto un carattere speciale.
A Morosaglia, la giornata del 6 aprile è stata particolarmente ricca di eventi, con la partecipazione di diverse centinaia di persone. Erano presenti molti rappresentanti eletti, tra cui Gilles Simeoni (Presidente del Consiglio esecutivo della Corsica) e Marie-Antoinette Maupertuis (Presidente dell’Assemblea della Corsica). Le celebrazioni sono iniziate con la deposizione di corone alla tomba di Pasquale Paoli, seguita da una messa solenne. Il cardinale Bustillo ha officiato la messa, sottolineando l’importanza storica dell’uomo che ha rappresentato gli ideali di giustizia e democrazia: “Un popolo si riunisce in nome della memoria. Pasquale Paoli, a distanza di tre secoli, ci parla ancora. In questo luogo di nascita, vogliamo celebrare la sua vita, ciò che ha fatto, ciò che è stato e il segno che lascia nella storia della Corsica“, ha dichiarato monsignor Bustillo.
Per l’occasione, il Museo Paoli ha inaugurato due mostre temporanee. Una ripercorre la carriera politica di Pasquale Paoli, mentre l’altra mette in evidenza i paesaggi emblematici della Castagniccia. Queste nuove mostre si aggiungono alla ricca offerta permanente del museo, offrendo ai visitatori una prospettiva intima e approfondita sull’impatto di Paoli nel contesto del suo tempo. Nel pomeriggio è stata organizzata una visita guidata ai lavori di restauro del convento di San Francesco. Questo sito emblematico è oggetto di un progetto di conservazione volto a renderlo accessibile agli appassionati di storia.
Queste commemorazioni del tricentenario della nascita di Pasquale Paoli segnano l’inizio di un intero anno di iniziative incentrate sull’eredità del Generale. Nel 2025 si svolgeranno numerosi eventi, conferenze e incontri didattici, alcuni dei quali saranno esportati a livello internazionale, “in Toscana e a Napoli” in particolare, senza che al momento vengano forniti ulteriori dettagli.
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Fonti: Corse Net Infos, France 3 Corse