I gendarmi della PGHM sono intervenuti da mercoledì sera sul massiccio del Cinto per soccorrere due escursionisti tedeschi che non erano riusciti ad avanzare a causa delle cattive condizioni meteorologiche. Le due vittime sono state prese in carico. Le operazioni sono ancora in corso questo giovedì mattina.
Mercoledì 17 maggio, intorno alle 17, l’Unità di alta montagna della Gendarmeria (PGHM) è stata allertata per un intervento sul massiccio del Monte Cinto.
Due escursionisti tedeschi si sono trovati in difficoltà sul versante meridionale della vetta più alta della Corsica.
abbiamo fatto un tentativo con l’elicottero ieri sera, ma le condizioni meteorologiche erano troppo avverse”, ha spiegato il PGHM questo giovedì mattina. Abbiamo quindi effettuato una carovana terrestre per raggiungere le vittime a piedi. Erano davvero sotto il Cinto e non potevano muoversi a causa della forte pioggia e poi della neve. Siamo riusciti a raggiungerli intorno alle 20.15 e a portare loro cibo e attrezzature. I due escursionisti erano davvero esausti, con un principio di ipotermia. Abbiamo quindi deciso di inviare un’altra carovana, con il supporto del gruppo di montagna della Gendarmeria, per portare loro alcuni rifornimenti per il bivacco. Anche in questo caso, a causa delle condizioni meteorologiche, non è stato possibile effettuare l’incrocio fino a tarda notte
Giovedì mattina presto, il bivacco è stato rimosso. Il PGHM sta cercando di riportare a valle i due escursionisti.
stiamo facendo dei tentativi con l’elicottero ma, per il momento, c’è un forte vento nella zona”, dicono i gendarmi di alta montagna. Una terza carovana di terra, composta da tre dei nostri uomini, è pronta a intervenire in caso di necessità per aiutare i gendarmi già presenti sul posto. Per il momento non è stata attivata
Le operazioni sono ancora in corso questa mattina. Intorno alle 7.30, soccorritori ed escursionisti si trovavano nella zona della Pointe des Éboulis.
Guillaume Bereni