Manifestazioni contro la chiusura delle scuole bilingue di Morosaglia e Santo Pietro di Tenda

Alle 8 del mattino di ieri c’è stata una manifestazione a Ponte Leccia, frazione di Morosaglia, per evitare la paventata chiusura della scuola elementare bilingue Pasquale Paoli di Morosaglia (11 alunni) da parte dell’Accademia di Corsica, la branca regionale del Ministero dell’educazione nazionale.

Alla manifestazione a Ponte Leccia hanno partecipato oltre ai genitori degli alunni della scuola e alla popolazione di Morosaglia anche abitanti dei paesi vicini, alcuni consiglieri dell’Assemblea di Corsica  e ha visto il sostegno della Collettitività di Corsica che ha visto rappresentata dal Presidente del consiglio esecutivo Gilles Simeoni, mentre il presidente dell’Assemblea della Corsica Jean-Guy Talamoni non ha potuto partecipare ma si è dichiarato contrario a questa decisione.

Leria Battesti portavoce dei genitori degli alunni della Pascal Paoli di Morosaglia ha detto “L’ispettore accademia ha trovato un nuovo nemico, le scuole.
Ma non tutte le scuole, l’ispettore scolastico vuole chiudere molte scuole rurali che sono spesso bilingue.
Non possiamo tollerarlo!
Anche una scuola simbolica e storica come quella di Morosaglia non si può far morire
“.

Leria Battesti ha precisato che “tutto è iniziato dalla lettera dell’ispettore destinata al sindaco Vincent Cognetti annunciando la chiusura della scuola Pasquale Paoli all’inizio dell’anno scolastico a settembre.” e ha concluso Perché? Perché gli studenti sarebbero solo 7 e sarebbe meglio se si unissero le scuole più grandi. Ma una previsione suggerisce che saranno 9 e 11 negli anni a venire

Sono stati subito contrari a questa decisione il Consiglio esecutivo della Corsica, il consiglio dipartimentale dell’Alta Corsica e i sindaci della Castagniccia hanno subito dato il loro sostegno.

Inoltre la chiusura dell’unica scuola  – in più anche bilingue – di Morosaglia è un fattore simbolico di non poco conto, dato che il paese ha dato i natali a U Babbu di a Patria Pasquale Paoli nel 1725.

In mattinata c’è stata una manifestazione anche davanti alla scuola bilingue di Santo Pietro di Tenda, paese vicino San Fiorenzo dove l’Accademia di Corsica ha previsto la soppressione di una delle due classi, attualmente tutta la scuola ha 28 alunni.

12687784_10208602345596498_6896287700782003138_n

12694805_543268832499077_3679603165279480429_o

8914444-14129759

gal-3593918

gal-3593919

gal-3593920

santupetru

 

Fonte: France 3 Corse Via Stella e Corse Net Infos

Related Post

5 thoughts on “Manifestazioni contro la chiusura delle scuole bilingue di Morosaglia e Santo Pietro di Tenda”
  1. ”Chi l’ha dura la vince !” Speriamo che si realizzi questo detto per le popolazioni di questi paesi e per il rispetto dei loro diritti.

    1. Ernesto, permettimi: “Chi la dura, la vince” Non vorrei che la frase da te argutamente modificata venisse intepretata in senso “bossiano”… 😉

      1. La nostra lingua è bella perché basta poco per dare adito a varie interpretazioni.In verità pensavo passasse inosservata questa piccola ”libertà” che mi stimolava( a prescindere da Bossi che non sta in cima ai miei pensieri col dovuto rispetto).

Comments are closed.