Maltempo in Liguria: frane, smottamenti ed esondazioni. Allerta rossa fino a domani sera.

By Redazione Nov 23, 2019 #genova #Liguria #maltempo

L’allerta rossa è stata prolungata fino alle 15 di domani, domenica 24 novembre, sul Ponente della regione e sino alle 12 di domani, sul bacino genovese. «Ha piovuto moltissimo, le piogge si stanno spostando sulla valle Stura e sull’entroterra savonese», ha detto il governatore ligure Toti durante il punto stampa alle 12.

Nella notte è piovuto molto e adesso la zona colpita è quella dell’entroterra con Val Bormida e Valle Stura interessate dalle precipitazioni.

A Genova i rii Fegino e Ruscarolo sono esondati nelle prime ore del mattino. L’appello del Comune, diffuso durante la notte, è a non uscire di casa: chiuse diverse strade . Numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco. La pioggia nella notte ha battuto soprattutto sulla Valpolcevera.

Al momento la Valpolcevera è la vallata piu’ colpita con strade allagate, frane e persone o evacuate o isolate: “Raccomandiamo di limitare il più possibile gli spostamenti e di prestare attenzione – prosegue Toti – Seguite tutti gli aggiornamenti tramite i siti di riferimento tra cui quello di Regione Liguria e allertaliguria.gov.it”.
Diverse strade cittadine sono state chiuse e la protezione civile invita i cittadini delle zone interessate a non uscire di casa. Chiuse in particolare corso Perrone, via Renata Bianchi, via Perlasca, piazza Montano, via Fillak e via Reti a Sampierdarena, via Borzoli, la rotatoria verso il ponte e via Ferri, e via San Quirico, per allagamenti. Situazione critica anche a Teglia e Rivarolo per allagamenti. A Certosa allagato il sottopasso di Brin. Chiuso il tratto di A7 Genova-Milano tra Bolzaneto e Busalla in direzione Busalla per un allagamento all’interno della galleria Brasile.
A Genova è per il momento di 27 il numero di sfollati nella zona della val Polcevera: tutti hanno trovato sistemazione autonoma, spiega il Comune. I 125 abitanti in corso Perrone sono invece nelle loro case, ma isolati inattesa che passi l’emergenza.
Esonda il Bormida
“Ormai il terreno non assorbe più nulla”, spiega il sindaco di Piana Cirixia ai microfoni di Primo Canale (canale televisivo della Liguria), Massimo Tappa parlando del Bormida, fiume che scorre tra il Piemonte e la provincia di Savona. “Al momento non abbiamo chiesto aiuti perché l’unica speranza è che smetta di piovere, noi più che monitorare e stare attenti non possiamo fare: la situazione è spaventosa, state tutti in casa”.
Meteo per le prossime ore secondo l’Agenzia Ligure per la Protezione Ambientale

OGGI, SABATO 23 NOVEMBRE: tempo fortemente perturbato con piogge diffuse su tutta la regione: intensità fino a forte e cumulate areali elevate su ABD; cumulate puntuali fino a molto elevate. Locali rovesci o temporali con alta probabilità di fenomeni forti anche persistenti su ABDE, su C si prevede un’alta probabilità di fenomeni forti. Venti da Sud-Est tra burrasca e burrasca forte con raffiche anche superiori ai 100 km/h. Locali ingressi settentrionali a Ponente. Mare fino a molto agitato sotto costa, mareggiate intense da Sud-Est sulle coste esposte.

DOMANI, DOMENICA 24 NOVEMBRE: nella prima parte della giornata si attendono ancora piogge diffuse sul Ponente con intensità fino a forte e cumulate fino a elevate su A, significative su BD; le piogge potranno assumere carattere di rovescio o temporale con alta probabilità di fenomeni forti su ABD, bassa su CE. Dal pomeriggio progressiva attenuazione dei fenomeni. In mattinata venti fino a burrasca rafficati da Sud-Est su C, localmente su E; nel pomeriggio venti da Nord fino a rafficati su ABDE. Nelle prime ore ancora mare agitato con mareggiate, successivo calo.

L’ARTICOLO SARA’ IN COSTANTE AGGIORNAMENTO SULLA SITUAZIONE IN LIGURIA, SEGUIRANNO DELLE DIRETTE SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK E INSTAGRAM.

AGGIORNAMENTI ALLE 21
Sarà un’altra notte di paura. Le previsioni per le prossime ore di non concedono tregue per respirare. Si stanno creando nuove celle temporalesche – spiega Francesca Giannoni, direttrice del centro meteo Arpal, nell’aggiornamento delle 19 – e avremo la recrudescenza di fenomeni intensi in serata. Per le prossime dodici ore ci aspettiamo ancora pioggia battente con scrosci di intensità paragonabile a quelli della scorsa notte
Nel savonese, a Pietra Ligure preoccupa il torrente Maremola ed ad Alassio le mareggiate hanno invaso gli stabilimenti balneari. Ad Albenga: Il livello del Centa non è sceso, per questo inizia la messa in sicurezza del Centro Storico attraverso il posizionamento delle paratie in corrispondenza delle Porte. Questa operazione è necessaria per procedere in difesa delle zone depresse del centro storico. Mentre, a Carcare, il Bormida è sul punto di esondare.
Torrente Maremola a Pietra Ligure.

Il Bormida a Carcare
E’ stato recuperato l’uomo disperso sul Letimbro. Si è aggrappato a un albero. E’ dunque salvo l’uomo caduto dentro il fiume a Savona.  Il bilancio degli sfollati in Liguria a causa del maltempo è salito. Si parla di circa 60 persone in tutta la regione: 33 a Genova, 1 a Quiliano, 18 a Ospedaletti per una frana che ha interessato una palazzina, 5 evacuati a Pieve di teco, 3 persone a Sanremo.
Al Gaslini, a causa delle piogge intense, si sono registrate infiltrazioni all’interno dei pannelli di due di due camere di degenza della UO clinica pediatrica, che sono state prontamente chiuse trasferendo in totale sicurezza i pazienti.  Sempre sul fronte delle strutture sanitarie, si è registrata una piccola infiltrazione al Dea del villa Scassi, che non ha inciso sulla piena operatività del pronto soccorso. A causa delle forti piogge e del vento forte, si sono verificate infiltrazioni in alcuni padiglioni anche degli ospedali Colletta di Arenzano e Gallino di Pontedecimo.
Circolazione ferroviaria sospesa in territorio francese tra Cannes e Tolone causa maltempo. Viaggiatori diretti in Francia da Ventimiglia proseguiranno con bus. Inoltre è stato confermato lo sciopero del personale equipaggi della Direzione regionali Trenitalia Liguria, il trasporto regionale in Liguria si ferma dalle ore 9 alle 17 senza alcun servizio da garantire.
Le 120 persone che erano rimaste isolate a Genova in corso Perrone (in Val Polcevera) a causa di una frana provocata dal maltempo ora non lo sono più visto che un accesso a corso Perrone è stato ripristinato.
Fonte: Ivg.it, Genova24.it, ilsecoloxix.it, rainews.it, primocanale.it,

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