Challenge, ecco la parola che definirebbe al meglio il progetto ideato da Celine Giovannoni e dalle ballerine della compagnia universitaria di ballo Studidanza, creata dieci anni fa.
Infatti la professoressa e le sue ballerine, Ines, Marie-Madeleine, Barbara, Carole, Marie-Laure e Estelle accompagnate da 2 due studentesse in audiovisivo e cinema all’Istituto Universitario di tecnologia di Corti e da un professore e professionista della regia Yann Pierre partiranno oggi 5 febbraio alla conquista di New York.
Questo viaggio pedagogico è stato immaginato nell’ambito del Festival di ballo “Temps Danse 16”, una scena aperta alla giovane creazione corsa, che si svolgerà ad aprile a Bastia e che ha come tema «New-York New-York, dialogue entre deux îles, Mahattan-Corsica».
Sei studentesse, e cinque giorni nella città che non dorme mai per creare il loro progetto coreografico, chiamato “EXIT” ispirandosi ai diversi luoghi e universi che rendono la città tanto famosa. Durante una corsa sfrenata, percoreranno la città in cui avranno l’occasione di incontrare diversi quartieri come Times square, Harlem, Broadway… In improvvisazioni e su fondo di ballo contemporaneo mischieranno le emozioni e le impressioni provate incontrando i diversi luoghi e universi che segnano NY, e anche i sentimenti provati nei confronti dell’eccessività Americana. Tutto ciò permetterà loro di creare l’intera coreografia che presenteranno durante il Festival.
16 minuti di coregrafia e video da creare e da registrare notte e giorno in luoghi spesso insoliti come ad esempio in parchi, nella metropolitana o semplicemente nelle vie affollatissime. Quindi sarà per loro il modo di esperimentare e mettere a profitto gli insegnamenti dei corsi della compagnia.
Durante questi cinque giorni avranno anche l’occasione di partecipare a delle Master Class, cioè a delle lezioni di ballo con professionisti Americani e con ballerini di tutte le origini, di assistere a un famoso spettacolo di Broadway e ovviamente di allenarsi e migliorare i loro movimenti in sale da ballo affittate per l’occasione.
Questo sogno è stato reso possibile grazie ad aiuti finanziari dall’Università di Corsica, alla partecipazione della compagnia e a doni raccolti sulla piattaforma internet “Kiss Kiss Bank Bank”.
Oltre la possibilità di appagare la propria passione nella capitale del ballo, le sei ballerine potranno scoprire nuove culture e altri modi di vivere, dato che New York è molto cosmopolita ciò che le permetterà di rivelare le proprie personalità. Infatti questo viaggio sarà un modo per loro di aprirsi al mondo e di migliorare le capacità ad adattarsi alla diversità e all’insolito.
Un’avventura straordinaria che, senza dubbio, porterà ad un progetto coreografico eccezionale che aspettiamo con impazienza.
Ora possiamo dire loro: In bocca al lupo !
Potrete seguire la loro avventura sulle rete Facebook (Cie Studidanza) e Instagram (Studidanza_cie)
—-
Articolo scritto da Mélanie Emanuelli e Oriane Sabatini
Guillaume Bereni 
Redazione