L’ultimo saluto a Roberta Alloisio. Animantiga si farà, come lei avrebbe voluto

Tanti volti noti della musica, molti amici, ma anche gente comune, tra cui il nostro collaboratore Andrea Meloni che l’aveva conosciuta. Genova ha dato oggi l’ultimo saluto a Roberta Alloisio, la cantautrice genovese d’adozione scomparsa improvvisamente venerdì all’età di 53 anni. Ci sono stati attimi di commozione all’ingresso e all’uscita del feretro ma anche durante la funzione.

Durante i funerali, svoltisi presso la chiesa di San Benedetto al Porto, hanno suonato il fratello Giampiero e Armando Corsi, chitarrista e collaboratore di Roberta, mentre Carla Peirolero, la creatrice del Festival Suq, ha ricordato tra le lacrime l’artista con cui collaborava ormai da anni: «Come faremo senza di te? Il Suq non sarà più lo stesso».

Presenti anche Stéphane Casalta e Paolo Gerbella, che con lei avevano creato il progetto Animantiga, molto caro a Roberta, che alla vigilia dell’inizio delle registrazioni del disco, scrisse su Facebook: “‘Animantiga’ sta per mettersi in viaggio…progetto amato che ho nel cuore da molto tempo, da quando ho sentito per la prima volta la voce di Stephane Casalta che così bene riassume la poesia della sua terra. Ora ci siamo, domani finalmente si parte. Insieme a lui e a tanti altri cari amici e colleghi di Corsica e Liguria…’Animantiga’ sia!

Oggi sono quegli amici e quegli artisti che sul sito di Animantiga scrivono: “Stéphane e noi tutti del team di lavoro di ANIMANTIGA si è deciso che il progetto verrà portato a termine nei tempi e nelle modalità desiderate da Roby, che non più tardi di due giorni prima di quel maledetto venerdì, aveva registrato le sue ultime parti vocali. Come avrebbe detto lei ” MIAU BAU! Ce l’abbiamo fatta!


Copertina: GOAmagazine

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