Presente a Palermo alla 47a Assemblea Generale della CRPM, Gilles Simeoni, Presidente del Consiglio Esecutivo della Corsica, si è incontrato il 17 ottobre con Leoluca Orlando, sindaco della città e figura nella lotta contro la mafia.
Pavimento in marmo, modanature sul soffitto ed elegante candeliere, il bellissimo municipio di Palermo, in Italia, non hanno mancato di sedurre Gilles Simeoni, giovedì 17 ottobre.
La visita del presidente del consiglio esecutivo della Corsica non è stata così tanto turistica: se è qui giovedì, sarà presente alla 47a assemblea generale della CRPM, o conferenza delle regioni marittime periferiche, accolta dalla città siciliana. la città siciliana ospita quest’anno la 47a Assemblea Generale della CRPM.
E nella sua veste di Presidente della Commissione Isole della CRPM, Gilles Simeoni ha incontrato stamattina, insieme alla Commissione Isole, la necessità di “tenere conto dell’insularità da parte dell’Unione europea” .
Ma una volta che la sessione è stata aggiornata per la giornata, è stato verso un oratore molto speciale che la Corsica eletta ha scelto di rivolgersi a: Leoluca Orlando. Membro del Partito Democratico, Membro del Parlamento Europeo e Sindaco di Palermo tre volte (1985-1990; 1993-2000; 2012 ad oggi), è una delle figure principali nella sfera politica siciliana.
Lotta antimafia
Qual è stato a lungo il principale cavallo di battaglia del sindaco di Palermo? Il suo coinvolgimento nella lotta alla mafia.
È anche il primo sindaco ad aver intentato una causa civile in un processo antimafia.
Una battaglia di particolare interesse per l’amministratore delegato di Corsica, affidò a France 3 Corse ViaStella poco prima dell’incontro con il sindaco di Palermo.
I due uomini finalmente parlarono per un’ora. Una discussione incentrata sulle condizioni della mafia e sui mezzi necessari per combatterla, ma che si è fermata anche sulla storia mediterranea condivisa della Corsica e della Sicilia e sulle questioni relative all’immigrazione .
Leoluca Orlando è quasi un UFO politico. Le sue posizioni di accoglienza e apertura migratoria, contro l’attuale con quelle comunemente sentite in Italia come in Europa, rivendicano forte e chiaro da diversi anni.Ha molto investito in questo problema, il sindaco di Palermo non ha esitato a sottolineare ripetutamente ciò che considera un “insensibilità” europea.
Alla fine di questa intervista, Gilles Simeoni ha spiegato a France 3 Corse ViaStella di essere rimasto “impressionato” da questo incontro, “intellettuale come politico”.
Resta da sapere, d’ora in poi, le potenziali conseguenze generate da questo scambio di idee.
Specificità insulare
Creata nel 1973, la CRPM, o Conferenza delle regioni marittime periferiche, ha organizzato la sua 47a Assemblea generale, dal 16 al 18 ottobre, a Palermo.
Riunendo circa 160 regioni di 25 stati – quasi 200 milioni di cittadini – la CRPM vuole ponderare “tutte le politiche con un forte impatto territoriale”.
Quest’anno hanno risposto 250 politici – rappresentanti eletti regionali, parlamentari europei o ministri di stato.
Obiettivo: garantire uno “sviluppo più equilibrato del territorio europeo”. E assicurati di pesare sui negoziati del prossimo bilancio europeo, in particolare, mentre viene annunciato un calo dei fondi strutturali del 7%.
Un vertice ancora più importante per i corsici eletti, che si rammaricano per il declino dei fondi assegnati dal bilancio europeo all’isola della bellezza. Pertanto, nel periodo 2014-2021, alla Corsica è stato assegnato un importo di 275 milioni di euro.
Sono quasi 40 milioni di euro all’anno. Si tratta di un importo considerevole, ma inferiore a 3 milioni all’anno rispetto ai budget precedenti.
AG de la #CRPM à #Palermo : devant la Commission des îles, @younousomarjee, Président de la Commission du développement régional du Parlement Européen, prononce un important discours en faveur de la prise en compte de l’insularité par l’Union Européenne ! pic.twitter.com/ArbqJMcBBz
— Gilles Simeoni (@Gilles_Simeoni) October 17, 2019
Fonte: France 3 Corse Via Stella