L’olivo millenario di Filitosa riconosciuto “Arbre Remarquable de France”

L’associazione Arbres riunisce amatori, professionisti e scienziati appassionati di alberi straordinari. Il suo scopo è elencarli, proteggerli e proteggerli. In Corsica, una delegazione dell’associazione, dopo aver premiato l’Arburacellu di  Ghisonaccia, ha visitato il sito archeologico di Filitosa nel comune di Sollacaro con i suoi proprietari Daniel e Charles-Antoine Cesari, per etichettare l’olivo millenario come “Arbre Remarquable de France“.

Statue di menhir di fronte agli ulivi

L’olivo millenario di Filitosa si trova da 1.250 anni davanti alle statue di menhir del Neolitico di 33 secoli fa. È alto 18 metri e ha una corona di 23 m. Davanti l’albero emblematico della mitologia greca, il presidente dell’associazione Arbres, Georges Feterman è stato lieto dare il riconoscimento “Arbre Remarquable de France” a Charles-Antoine Cesari davanti a visitatori ha detto: “Il tuo legame tra il patrimonio archeologico la natura è molto forte e con attenzione prezioso. e ‘giusto assegnare questa etichetta per questo incredibile albero di bellezza, caratteristiche insolite e “sorvegliata” dalle Sentinelle di granito di Filitosa “.

L’olivo millenario di Filitosa

Fonte: Corse Matin

 

Andréa Meloni

Nato a Genova nel 1986, laureato in Scienze Geografiche nel 2013. Ha collaborato nel 2016 e 2017 con la Geo4Map (ex DeAgostini) di Novara, nel 2018 ha scritto alcuni articoli sul Secolo XIX. Insegna dal 2018 Geografia nelle scuole superiori a Genova, è socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) e abita nell'Appennino Ligure al confine tra Piemonte e Liguria. Ama anche la storia e ama la Corsica dal 2010 e ha visitato due volte l'isola.

By Andrea Meloni

Nato a Genova nel 1986, laureato in Scienze Geografiche nel 2013. Ha collaborato nel 2016 e 2017 con la Geo4Map (ex DeAgostini) di Novara, nel 2018 ha scritto alcuni articoli sul Secolo XIX. Insegna dal 2018 Geografia nelle scuole superiori a Genova, è socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) e abita nell'Appennino Ligure al confine tra Piemonte e Liguria. Ama anche la storia e ama la Corsica dal 2010 e ha visitato due volte l'isola.

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