Il punto consente ai bastiacci di mantenersi in solitudine al nono posto (sostanzialmente a metà classifica), a quota 18, a nove lunghezze dalla vetta ma anche a +6 sulla “zona pericolo”.
Negli altri incontri, affermazioni casalinghe di Grenoble (1-0 al Valenciennes), Pau (1-0 al Nîmes), Bordeaux (1-0 all’Annecy), Chamois Niort (2-1 al Digione), Caen (2-0 al Rodez) e Le Havre (2-0 al Metz nel posticipo), 0-0 in Parigi-Laval, 2-2 tra Sochaux e Quevilly-Rouen e “colpaccio” (1-0) del Saint-Étienne ad Amiens.
Il prossimo fine settimana la Ligue 2 osserverà una pausa per la disputa del settimo turno di Coppa di Francia, che vedrà il Bastia impegnato sul campo del Prix-lès-Mézières (formazione di National 3, cioè la quinta divisione): alla ripresa del campionato, i bastiacci saranno di scena sabato 5 novembre fra le mura amiche dello stadio “Armand Cesari”, ospitando il Parigi.
Questa la classifica della divisione cadetta transalpina dopo tredici giornate: Bordeaux 27 punti; Le Havre 26; Sochaux 24; Amiens 23; Grenoble e Valenciennes 22; Caen 21; Guingamp 19; Bastia 18; Parigi e Pau 17; Metz e Quevilly-Rouen 15; Laval 14; Digione 13; Annecy e Rodez 12; Saint-Étienne, Nîmes e Chamois Niort 11 (Saint-Étienne tre punti di penalizzazione).
Giuseppe Livraghi