In un comunicato stampa inviato questa mattina alla stampa isolana, il Front de libération nation de la Corse (Fronte di liberazione nazionale corso) rivendica la responsabilità della serie di attentati e di tentativi di attentato che hanno avuto luogo nella notte tra l’8 e il 9 ottobre, prendendo di mira una ventina di abitazioni dell’isola.
In un brevissimo comunicato stampa, concentrato in una sola pagina, ricevuto e autenticato dai nostri colleghi di Corse-Matin, il FLNC Union des combattants et 22 octobre afferma:“Non abbiamo un destino comune con la Francia“. L’organizzazione clandestina rivendica la responsabilità della “serie di azioni della notte tra l’8 e il 9 ottobre 2023“.
“A Francia Fora“, la Francia fuori, conclude il comunicato, firmato“A populu fattu bisognu à marchjà, a raggione hè a nostra forza“.
La dichiarazione arriva a poche ore dai fatti e non è ancora accompagnata da un testo più dettagliato. È possibile che il gruppo armato rilasci una seconda dichiarazione nel prossimo futuro, chiarendo la propria posizione politica.
Registrata una ventina di attacchi
Al momento sono stati registrati almeno 22 attacchi o tentativi di attacco nella notte scorsa. Si sono verificati in tutta l’isola, in 16 comuni diversi, la maggior parte quasi contemporaneamente, e la maggior parte di essi ha preso di mira seconde case, alcune ancora in costruzione, altre completate. Tutte, tranne una, erano non occupate in quel momento.
Sebbene due persone siano state curate per lo shock e trasportate all’ospedale di Ajaccio dopo l’esplosione nella loro villa di Coti-Chiavari, nessuno è rimasto ferito. La Procura nazionale antiterrorismo è stata informata e dovrebbe esaminare l’incidente nel corso della giornata. Sui muri di tre abitazioni prese di mira a Lecci sono state trovate scritte firmate “FLNC”.