Legislative: chi sono i nuovi quattro deputati (di cui tre di Pè a Corsica)

Tra i 577 deputati della XVa Legislatura dell’Assemblea Nazionale incominciata il 21 giugno quattro sono còrsi e per la prima volta ben tre rappresenteranno la coalizione autonomista di Pè a Corsica.

Ecco una breve biografia dei quattro deputati eletti.

Deputati di Pè a Corsica

Jean-Félix Acquaviva (nato il 19 marzo 1973)

Nel marzo 2008 è stato eletto sindaco di Lozzi (Alta Corsica), poi nel 2015 è stato nominato consigliere esecutivo nella maggioranza autonomista e presidente dell’Ufficio dei trasporti della Corsica (OTC) da Gilles Simeoni.

Michel Castellani (n. a Bastia il 28 settembre 1945)

Castellani è stato eletto per la prima volta all’Assemblea della Corsica nel 1982, nel 1992 è diventato dottore in scienze economiche alla Sorbona di Parigi. Nel 2000 ha ricevuto l’incarico in economia al Centre national de la recherche scientifique e nell’aprile 2014 è diventato assessore all’urbanizzazione del comune di Bastia in seguito all’elezione di Gilles Simeoni, carico che ha mantenuto anche con il nuovo sindaco Pierre Savelli.

Paul-Andrè Colombani (nato a Bastia il 17 agosto 1967)

Nato a Bastia, ha vissuto la giovinezza a Ajaccio e a Bonifacio e si è trasferito a Porto Vecchio nel 1977 dove ha svolto i suoi studi prima di trasferirsi a Marsiglia dove ha conseguito la laurea in medicina. Dopo aver terminato gli studi ha cominciato a lavorare nell’ospedale di Ajaccio e si è trasferito a Santa Lucia di Porto Vecchio. Nel 2008 è stato eletto consigliere comunale dell’opposzione nella lista civica di Antoine Carli. Nel 2015 è nominato vicepresidente della commissione sanitaria e presidente dell’Osservatorio regionale della Sanità in seguito alla vittoria degli autonomisti guidati da Gilles Simeoni e da Jean-Guy Talamoni.

Deputato di Les Républicains

Jean-Jacques Ferrara (nato il 16 giugno 1967 a Marsiglia)

Nato a Marsiglia da famiglia còrsa, nel 2012 è diventato deputato supplente di Laurent Marcangeli che è diventato nel 2014 anche sindaco di Ajaccio. Nel 2016 ha sostituito Marcangeli come presidente della Comunità di agglomerazione del Paese Ajaccino che riunisce 10 comuni con 80.000 abitanti.

Una nuova avventura che comincia a Parigi, con un’assemblea profondamente rinnovata e inedita.