Xavier Lacombe, ex sindaco del comune di Peri (vicino ad Ajaccio), ha fatto il suo debutto all’Assemblea nazionale martedì 28 gennaio come deputato per la prima circoscrizione della Corsica del Sud. Egli assume il ruolo precedentemente ricoperto da Laurent Marcangeli, che ora è membro del governo come ministro dell’Azione pubblica, della Funzione pubblica e della Semplificazione. Questa prima partecipazione ai dibattiti in Aula è stata particolarmente importante per il nuovo deputato, poiché ha dovuto intervenire su un argomento di primaria importanza per la Corsica: il progetto di legge relativo al“riordino catastale e all’eliminazione del disordine fondiario in Corsica“.
Sappiamo che il problema della proprietà indivisa è particolarmente sentito in Corsica. Nonostante i grandi sforzi, in particolare con la creazione della GIRTEC nel 2007 (gruppo di interesse pubblico per la ricostituzione dei titoli di proprietà in Corsica), ci sono ancora più di 300.000 appezzamenti di terreno in Corsica che sono ufficialmente di proprietà di persone presumibilmente decedute. Porre fine a questo disordine è quindi una vera e propria sfida, ma essenziale per lo sviluppo della Corsica (soprattutto nelle zone rurali, dove il numero di casi sta esplodendo): è in quest’ottica che il deputato Xavier Lacombe ha ripreso il disegno di legge precedentemente presentato dal senatore Panunzi, per prorogare di dieci anni la legge del 2017 che concede esenzioni dall’imposta di successione sull’isola.
Nonostante una certa opposizione da parte della sinistra, che ha presentato emendamenti basati sul principio dell’uguaglianza dei cittadini di fronte all’imposta (poi ritirati), il disegno di legge è stato approvato in prima lettura con 139 voti a favore e 7 astensioni. Per il deputato Lacombe, questo progetto di legge è“essenziale” per trovare una via d’uscita ai numerosi blocchi dei progetti agricoli e comunali. Da parte sua, il deputato di destra François-Xavier Ceccoli ha dato il suo appoggio al testo perché il problema riguarda“il più delle volte appezzamenti di terreno situati nell’interno della Corsica e che riguardano i meno fortunati. Ogni còrso conosce famiglie distrutte a causa di terreni non assegnati“.
–
Guillaume Bereni
Di Felce (Castagniccia), è padre di 3 bimbi e lavora sia nell'azienda agricola di famiglia, che produce farina di castagne, sia come redattore freelance, per noi e per altre testate, scrivendo in lingua corsa, francese e italiana.