Pascal Porri, anche lui sentito anche in custodia il mercoledì presso la sede della polizia giudiziaria a Ajaccio, dispone di una comoda sistemazione in Résidence Albert-Ier, costruita di fronte al mare dal gruppo Perrino. La giustizia vorrebbe sapere cosa ha, per inciso, portato Antony Perrino a prendere in consegna il lavoro di questo appartamento. Cerca anche di fare luce sull’acquisizione di diversi beni in contanti, dalla coppia Porri. Gli investigatori hanno scoperto che gli era stata offerta una moto e una grande motocicletta, che da allora sono state sequestrate. Infine, la polizia si interroga sull’origine di questi fondi che potrebbero arrivare da Antony Perrino. Gesto amichevole, legame di soggezione o vincolo?
Queste custodia cautelare, che segna la fine delle indagini, possono permettere di saperne di più e sono destinate a sollevare il velo sulla relazione tra i due uomini. Questi acquisti sospetti, la riduzione dell’affitto e le specie sospette sono circa “decine di migliaia di euro”, secondo una fonte vicina alla procura. Mercoledì, a mezzogiorno, le audizioni dei due uomini non sembravano, tuttavia, aver permesso di avanzare. In materia finanziaria, i pubblici ministeri non depongono quasi mai gli imputati. Preferisce, in generale, optare per una citazione diretta davanti al tribunale o ricorrere alla scelta di una convocazione da parte di un ufficiale di polizia giudiziaria.
Inserire lo stile di vita dei membri del Petit Bar, coinvolta nel commercio internazionale di traffico di droga, estorsione e associazione per delinquere, la cui attività si irradia a Parigi, gli investigatori hanno cercato di capire meglio la natura sostegno finanziario per i pilastri Petit Bar di Antony Perrino, personalmente e attraverso le sue società.
Fonte: Le Monde
Andréa Meloni
Nato a Genova nel 1986, laureato in Scienze Geografiche nel 2013. Ha collaborato nel 2016 e 2017 con la Geo4Map (ex DeAgostini) di Novara, nel 2018 ha scritto alcuni articoli sul Secolo XIX. Insegna dal 2018 Geografia nelle scuole superiori a Genova, è socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) e abita nell'Appennino Ligure al confine tra Piemonte e Liguria. Ama anche la storia e ama la Corsica dal 2010 e ha visitato due volte l'isola.