A Lama (Alta Corsica), piccolo paese della Balagna il Syndicat mixte dei Paesi della Balagna ha presentato al pubblico nella sala espositiva U Stallò il lavoro svolto a Roma a partire dal 2012 come parte del progetto europeo Leader sulle Visite apostoliche svolte in Balagna nel XVI-XVIII secolo.
I documenti sono stati ritrovati nell’Archivio Segreto Vaticano e nella Biblioteca Casantanese di Roma che hanno permesso l’utilizzo dei manoscritti, una volta ritrovati sono stati trascritti e poi tradotti dal latino o dall’italiano in francese. La precisione dei manoscritti offre uno spaccato di vita quotidiana, religiosa e culturale in Balagna tra il XVI e il XVIII secolo.
La traduzione dal latino è stata effettuata da Odir Dias, archivista e ex direttore dell’Archivio Centrale dell’Ordine dei Servi di Maria mentre la traduzione in francese è stata effettuata da Armelle Le Huërou e da Antoine Franzini, dottori in Storia Medievale.
A rendere possibile il progetto è stato anche l’aiuto di Louis Belgodere de Bagnaja e Attilius Ceccaldi, sindaco di Lama.
Le Visite Apostoliche ritrovate sono le seguenti:
-Monsignor Nicolao Mascardi, vescovo di Mariana e Accia (1587-1589)
-Monsignor Girolamo Curlo, vescovo di Ventimiglia (1615-1616)
-Monsignor Giovanni Battista Spinola, vescovo di Luni e Sarzana (1686)
-Monsignor Cesare Crescenzio de Angelis, vescovo di Velletri-Segni assieme a Tommaso Struzzieri, vescovo di Todi (1760), inviati di papa Clemente XIII
Tutti i documenti sono trascritti in italiano e francese sulla pagina ufficiale dei Paesi della Balagna
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Fonte: Corse Net Infos