Per la prima volta in Corsica sarà condotta un’inchiesta sulla mobilità denominata « Enquête Déplacements Villes Moyennes » tra ottobre 2016 e aprile 2017.
La metodologia secondo cui verrà condotta, è stata messa a punto grazie alle competenze del Centre d’Etudes et d’expertise sur les Risques, l’Environnement, la Mobilité et l’Aménagement (CEREMA). Ed è una tappa importante per conoscere le abitudini degli isolani per quanto riguarda la mobilità e gli spostamenti, al di fuori del periodo estivo.
L’obiettivo è raccogliere informazioni sulle modalità di spostamento (auto, trasporto pubblico, auto condivisa, bicicletta etc..) e conoscere l’opinione degli abitanti sui loro spostamenti, per poter meglio organizzare il sistema dei trasporti (infrastrutture, gestione etc..). Gli enti di cooperazione intercomunale, cui queste competenze vengo trasferite, potranno così pianificate meglio la mobilità sul territorio.
La prima parte di questa operazione, chiamata enquête–cordon véhicules légers si svolge il 4, 6, 11 e 13 ottobre 2016 nelle agglomerazioni di Ajaccio e Bastia.
Ieri a Vizzavona gli eletti delle due comunità coinvolte hanno simbolicamente dato l’avvio all’iniziativa.
I conducenti saranno interrogati su origine, destinazione, e motivo dei loro spostamenti. Si conoscerà dunque di più sulle ragioni e la natura del traffico passante per le varie municipalità, in particolare dei non residenti che si spostano per studiare o lavorare. Diferse postazioni saranno dislocate in punti strategici per poter somministrare le interviste ai guidatori.
Contemporaneamente l’Ufficio dei Trasporti della CTC ha ribadito che la Collettività investirà dai 90 ai 100 milioni di euro nelel infrastrutture pubbliche, come porti, strade, aeroporti ed edifici pubblici.