“La Corsica sarà indipendente, ci credo” disse Yvan Colonna, filmato due mesi fa in carcere

Oggi è apparso un video inedito di Yvan Colonna presso il canale televisivo di notizie BFMTV. Filmato due mesi fa nella prigione di Arles, Yvan Colonna discuteva con un compagno di carcere, evocando la Corsica, sui dubbi e soprattutto sua convinzione: un giorno la Corsica diverrà indipendente.

La vista di Yvan Colonna in un video inedito, filmato solamente due mesi fa, è sorprendente. Gli anni sono passati dalle ultime volte che si era visto esprimendosi sulla Corsica. Il militante, sepolto la scorsa settimana a Cargese, appare invecchiato ma sempre attento alla situazione còrsa. Discutendo con un compagno di carcere, di origine basco secondo BFMTV, Yvan parla dell’isola e della situazione di allora. Rammentiamo che all’inizio del 2022 scoppiò una rivolta massiva in parecchi dipartimenti francesi d’oltremare, per protestare contro la politica sanitaria. Una protesta amplificata dalla situazione precaria di tantissimi, che aveva condotto il governo francese via suo ministro dell’oltremare a parlare di autonomia in alcuni territori.

In quel video di Yvan Colonna, il militante dice di non capire come si può parlare di autonomia con una regione (la Guadalupa) che non ha chiesto niente, e nel frattempo ignorare la Corsica con i suoi 68% di elettori per i partiti nazionalisti/autonomisti. Giocando a scacchi con il compagno di carcere che lo questiona sulla Corsica, Yvan Colonna dice che teme “la diluizione” del popolo con i francesi che sono sempre più numerosi ad arrivare sull’isola. “Si dice che sono 4000 ad arrivare ogni anno. Erano già 30 o 35 mila negli ultimi 20 anni. Poco a poco spariamo” disse Yvan Colonna.

Il militante non era però uomo che aveva perso la fede nel avvenire. Quando l’altra persona li chiede se la Corsica sarà un giorno indipendente, Colonna risponde senza esitare: “Ci sveglieremo, tranquillo. Io ho fiducia. La Corsica sarà indipendente”.

Yvan Colonna è morto il 21 marzo scorso, dopo essere stato brutalmente aggredito il 2 marzo da un altro carcere. Le investigazioni e audizioni del personale della prigione di Arles sono sempre in corso per fare piena luce sui fatti e mancanze che gli sono costate la vita.

Fonte: BFMTV

Guillaume Bereni

Di Felce (Castagniccia), è padre di 3 bimbi e lavora sia nell'azienda agricola di famiglia, che produce farina di castagne, sia come redattore freelance, per noi e per altre testate, scrivendo in lingua corsa, francese e italiana.

By Guillaume Bereni

Di Felce (Castagniccia), è padre di 3 bimbi e lavora sia nell'azienda agricola di famiglia, che produce farina di castagne, sia come redattore freelance, per noi e per altre testate, scrivendo in lingua corsa, francese e italiana.

Related Post