Il collège Simon Vinciguerra di Bastia, più conosciuto col nome di Vieux Lycée (Vechju Liceu), è oggi oggetto della costruzione di un parcheggio di 300 posti all’interno del proprio cortile. Il cantiere dovrebbe prendere il via all’inizio dell’anno scolastico 2016/2017. Il personale, gli studenti, e i loro genitori, unanimemente, hanno votato o scorso febbraio nella riunione del consiglio amministrativo una mozione che si oppone a questo progetto.
Tra i motivi di questo rifiuto, il fatto che la scuola può essere considerato come edificio storico, o anche come un vero laboratorio sociale.
Per gli insegnanti il progetto va anche contro la transizione ecologica verso uno sviluppo sostenibile e durevole. Infine, la paura latente è che l’inizio di questi lavori sia la premessa per una futura chiusura dell’istituto scolastico.
Ieri, lunedì, la comunità educativa del Vinciguerra si è riunita davanti alla scuola per sensibilizzare il pubblico.
Allo stesso tempo l’ispettrice dell’Accademia dell’Alta Corsica constata un’inquietudine riguardante la futura costruzione del parking Gaudin, e ha voluto far chiarezza sulla posizione dell’Éducation Nationale: “Le autorità accademiche non vogliono né prefigurano una chiusura dell’istituto e una ripartizione degli studenti in altre scuole. Invece è chiaro che l’ala dell’istituto adiacente ai lavori non potrà ospitare lezioni durante la durata degli stessi. Delle soluzioni sono attualmente allo studio, principalmente basate su: un’organizzazione degli orari delle lezioni che permetta di sfruttare al meglio l’ala opposta; lavori che permettano di ingrandire gli spazi restanti; un accesso alla mensa scolastica sul retro dell’edificio.
La direzione della scuola e l’ispettrice tengono a mantenere un dialogo costruttivo con i rappresentanti della comunità scolastica e vogliono rassicurare sull’accompagnamento dell’avanzata di questo progetto, assieme alla CTC e al comune di Bastia. I membri della Comunità educativa della scuola verranno dunque coinvolti nelle prossime riunioni riguardanti questo argomento.”
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Fonte: CorseNetInfos
Guillaume Bereni