Il presidente della Repubblica Emmanuel Macron non è intervenuto all’edizione 2018 del ROF (Rossini Opera festival ) al quale era stato invitato dalle autorità municipali di Pesaro, città natale di Rossini, dove il celebre festival si svolge.
Quest’anno Pesaro e Parigi commemorano il 150° anniversario della morte di Rossini, avvenuta nella capitale francese il 13 novembre 1868. Il presidente Macron non ha nascosto la sua passione per Rossini. Sarà nuovamente invitato il prossimo anno, quando il ROF festeggerà la sua 40^ edizione.
Alla base della mancata presenza del presidente ci sono forse le relazioni piuttosto tese tra Macron e il nuovo governo italiano? Il vice-sindaco di Pesaro, appartenente alla sinistra, non lo pensa affatto. Ma crede che Rossini possa essere considerato come il più francese degli italiani e che goda sempre 150 anni dopo la sua morte, di un interesse internazionali immenso. Per questo motivo può essere un elemento di concordia e rappacificazione tra i due Paesi.
Pierre-louis Alessandri, giornalista di Francebleu RCFM e collaboratore di Corsica Oggi, ha raccolto il sentire del vice-sindaco, Daniele Vimini , in questa audiointervista che vi proponiamo: