I recenti incidenti di Ajaccio hanno destato nella classe politica isolana e francese una serie di reazioni a volte univoche, a volte scomposte. Se domenica 27 Corse-Matin sottolineava alcune divergenze sulle condanne di due responsabili del partito di centrodestra Les Républicains, Christian Estrosi e Eric Ciotti, le reazioni da Parigi sono state unanimemente orientate alla condanna sia dell’attacco ai vigili del fuoco che al saccheggio della sala di preghiere musulmana. Così il primo ministro Manuel Valls, il sindaco di Bordeaux e dirigente Les Républicains Alain Juppé, la Guardasigilli Christiane Taubira e il dirigente Front National Florian Philippot
https://twitter.com/manuelvalls/status/680473236837130249?ref_src=twsrc%5Etfw
A Ajaccio, pompiers agressés, lieu de culte saccagé, plus qu'un appel au respect de la loi, on attend de l'Etat autorité et fermeté.
— Alain Juppé (@alainjuppe) December 26, 2015
#Corse, la lumière sera faite, les auteurs en répondront, ainsi sont nos règles de droit et de vie commune, partout. Paix à tous
ChT— Christiane Taubira (@ChTaubira) December 26, 2015
Le laxisme et le communautarisme engendrent l'affrontement et les violences. L'autorité et la nation amènent la paix. #Corse
— Florian Philippot (@f_philippot) December 26, 2015
Ma numerose sono state anche le reazioni nella politica isolana, soprattutto da parte dei neo eletti dirigenti nazionalisti, che sottolineano con forza la totale estraneità sia del movimento nazionale che di tutta la cultura politica corsa a questo tipo di atteggiamenti. Intervistato stamani da France Inter, il nuovo presidente dell’Assemblea di Corsica Jean-Guy Talamoni ha chiamato a “farla finita con queste derive indegne” e sottolineato “l’importanza che torni la calma nelle prossime ore“, denunciando “l’azione di gruppi di estrema destra che si agitano da parecchi mesi in Corsica“. Queste sono “ideologie importate che non possono avere spazio in Corsica“. Dopo queste dichiarazioni, ribadite anche sulle onde di RMC, Talamoni si è recato ad Ajaccio insieme a Gilles Simeoni, presidente dell’esecutivo corso. Intervistato da Europe 1 questa mattina, quest’ultimo ha tenuto un discorso sostanzialmente simile, evocando anche l’ipotesi “di una volontà di strumentalizzazione per mettere in difficoltà coloro che sono stati scelti dal suffragio universale“.
Aggressione vergugnosa in Aiacciu: solidarité sans faille avec les pompiers.
— Jean-Guy Talamoni (@JeanGuyTalamoni) December 25, 2015
Soutien total et fraternel aux #pompiers agressés à #Aiacciu. Vargogna à quelli ch´anu fattu què ! #Sdis2a #Sdis2b #Corse
— Gilles Simeoni (@Gilles_Simeoni) December 25, 2015
I presidenti cù i spinghjifochi #Sustegnu pic.twitter.com/W5F8ggkZ9S
— Assemblea di Corsica (@AssembleeCorse) December 28, 2015
Fonti: Alta Frequenza, France3Corse Via Stella, Corse-Matin
Urelianu Colombani
Studente còrso di Storia, da alcuni anni vive e studia a Roma. E' uno degli autori della pagina Facebook "Pezzetti di Corsica in Italia" ed è entrato nella squadra di Corsica Oggi fin dagli inizi, diventando uno dei gestori del sito e dei suoi canali social.