Catherine Vautrin è la prima rappresentante del nuovo governo ad iniziare una visita in Corsica. Niente di meno logico per la donna che ora è responsabile del “Partenariato con i territori e il Decentramento”. Dalla Corsica, è vista soprattutto come la persona che ha ereditato la continuità del lavoro svolto intorno al processo di sviluppo istituzionale dell’isola. Ma al di là della questione dell’autonomia, il ministro Vautrin intende dare risposte alle numerose questioni che riguardano la Corsica:“Non si tratta solo del processo di Beauvau, ma di tutte le questioni. Penso che sia importante per i cittadini corsi che ci siano risposte a ciascuna delle diverse questioni“, ha dichiarato.
Il viaggio del Ministro in Corsica durerà cinque giorni. Mentre oggi si recherà in visita all’Assemblea della Corsica per incontrare i suoi rappresentanti e discutere le questioni dell’autonomia, naturalmente, ma anche del finanziamento della Collettività della Corsica, Catherine Vautrin è stata ieri a Bastia. Ha incontrato il sindaco, Pierre Savelli, per uno scambio che il ministro ha definito “eccellente“. Da parte sua, anche il sindaco ha espresso la sua soddisfazione per la discussione delle numerose questioni che interessano Bastia e il territorio circostante:“Abbiamo parlato delle questioni di Bastia come l’amianto, i finanziamenti, il PTIC e anche la futura concessione del gas e la transizione energetica. La signora si è impegnata ad affrontare questi temi e a tornare rapidamente da noi“, ha dichiarato Pierre Savelli a France 3 Corse.
La visita di ieri è proseguita presso gli uffici della CAB (Comunità dell’agglomerato urbano di Bastia) alla presenza del suo presidente, Louis Pozzo di Borgo, e del deputato Michel Castellani, tra gli altri. In questa occasione, il Ministro ha confermato la sua disponibilità a lavorare su “tutte le questioni“, ribadendo che i progressi nel processo di autonomia della Repubblica avviato dal precedente governo sono destinati a proseguire: “Il calendario che ho presentato è stato convalidato sia con il Primo Ministro che con il Presidente della Repubblica. Dopodiché, conosciamo la situazione del Paese e in particolare quella dell’Assemblea Nazionale. Oggi il governo è in carica, i parlamentari sono in carica, stiamo lavorando e credo che questo sia l’importante. Penso che tutti debbano avere dei tempi da rispettare“, ha aggiunto.
Al termine di questa prima giornata di colloqui, descritta da molti media locali come positiva e condotta in una buona atmosfera, Catherine Vautrin sembra aver portato speranza e soddisfazione ai rappresentanti delle isole. Resta ora da vedere se ciò sarà confermato nei prossimi giorni di visita e, soprattutto, quando sarà il momento di mettersi davvero al lavoro per trovare soluzioni ai problemi istituzionali, economici e sociali della Corsica.
–
Guillaume Bereni
Di Felce (Castagniccia), è padre di 3 bimbi e lavora sia nell'azienda agricola di famiglia, che produce farina di castagne, sia come redattore freelance, per noi e per altre testate, scrivendo in lingua corsa, francese e italiana.