Guitera Bagni: progetto di ristrutturazione delle vecchie terme

Nel piccolo comune di Guitera Bagni (129 ab.) situato nell’alta valle del fiume Taravo in Corsica del Sud a 50 km da Ajaccio è in progetto un recupero dell’edificio delle antiche terme sulfuree con l’acqua a 45° C, l’edificio venne costruito dai fratelli Antoine, Dominique e Ignace Lanfranchi, in seguito rimase ai loro discendenti, ma venne definitivamente abbandonato dal 1991 e negli anni di maggior splendore arrivò ad accogliere 1.000 clienti all’anno.

Dal 2002 passò sotto diversi proprietari, nel 2008 dopo molte riunioni tra ingegneri termali, avvocati di diritto pubblico e privato, notai è nato il progetto IBAGNI.

Il progetto è stato ufficialmente presentato dopo anni di gestazione all’Agenzia del Turismo della Corsica ad Ajaccio il 28 ottobre.

Il progetto prevede:

• creazione di una società civile immobiliare (SCI) per includere sia il terreno che l’edificio.
• salvare l’edificio.
• creare una Société par Actions Simplifiée (SAS).
• realizzazione di opere al piano terra dell’edificio termale.
• integrare la SCI nella SAS.
• realizzazione di uno studio di fattibilità finaziaria, economica e tecnica.

Seguiranno tre fasi:

Fase 1:

• Lancio della ricerca dei finanziamanti tramite la SAS e la SCI.
• Ottenimento delle diverse autorizzazioni amministrative.
• Costruzione di un bagno e ricostruzione del lavatoio.
• Lancio di un’attività commerciale e di partneriato nel Cantone di Taravo-Ornano.

Fase 2:

• Integrazione della SCI del terreno vicino all’edificio termale (Spa).
• Estensione dell’attività nel terreno alla SCI.

Fase 3:

• Produzione di prodotti derivati dall’acqua termale.
• Integrazione alla SCI degli edifici annessi e del terreno circostante.
• Aumento della zona di balneazione.
• aumento dell’offeta (benessere, massaggi, assistenza sanitaria).

Guitera Bagni si trova vicino ai sentieri GR20, Mare a Mare Sud e Mare a Mare Centro e il progetto di recupero delle sue terme può essere un motivo di rilancio per la ruralità còrsa e contro lo spopolamento dell’interno dell’isola verso le città più grandi isolane o nella Francia continentale o all’estero.

Le acque termali sulfuree inoltre sono conosciute da tempo per la cura delle malattie dermatologiche, reumatologiche e otorinoringoiatriche.

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Fonte: Corse Net Infos