I Giochi Olimpici del 2024 si terranno a Parigi e in altre città francesi dal 26 luglio all’11 agosto. In vista della cerimonia di apertura, la fiamma olimpica ha attraversato diverse città e regioni del Paese dall’8 maggio, quando è arrivata a Marsiglia dalla Grecia. La Corsica è uno dei luoghi attraversati e accoglierà la fiamma domani 14 maggio 2024.
I primi tedofori olimpici inizieranno la tradizione ad Ajaccio. Il viaggio inizierà alle 7.00 a La Parata, poi alle 8.15 la fiamma olimpica inizierà il suo percorso dal Casone attraverso Ajaccio, dove illuminerà la cittadella, il Corso Napoleone e la Place du Diamant. Poco più tardi (9.45), un altro convoglio partirà alla volta del Col di Bavella e, più precisamente, della statua di Notre Dame des Neiges.
Dalle 10.15 la fiamma passerà anche per le strade d’Isola Rossa in Balagna, mentre l’altro convoglio la porterà a Zonza a fine mattinata, nel sito dell’incomparabile ippodromo di Zonza. Alle 12.15, la fiamma brillerà a Corte, davanti alla statua di Pasquale Paoli, intorno al Museo e, naturalmente, nel punto più alto della capitale storica della Corsica. La Castagniccia non sarà dimenticata dalla fiamma olimpica: sarà a Campana (Orezza) nel primo pomeriggio, prima di compiere una breve traversata dal simbolico Convento di Orezza al villaggio di Piedicroce. L’ultima tappa a sud, Porto Vecchio, accoglierà la fiamma olimpica nel cuore del centro storico a metà pomeriggio.
Gli ultimi momenti della fiamma olimpica in Corsica saranno a Furiani, per una sosta davanti alla stele che ricorda le vittime del disastro del 5 maggio 1992. Poi si andrà verso la Piazza San Nicola di Bastia. I tedofori partiranno dalla zona sud della città (Lupino) e si dirigeranno verso la città vecchia, la cittadella, il vecchio porto e la mitica piazza per il finale.
All’evento parteciperanno 99 persone che porteranno la fiamma, tra cui Michel Leccia (Collettivo Parlemu Corsu), Françoise Lippini (associazione “Adrien Lippini-Un vélo une vie”), gli ex calciatori Yannick Cahuzac e Pascal Olmeta, oppure Laetitia Cucchi (presidente dell’associazione Inseme).
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Fonti: Olympics.com, Corse Matin