Il neoeletto presidente nazionalista del Consiglio esecutivo della Corsica Gilles Simeoni il 28 dicembre è stato intervistato nel programma Europe Matin del canale Europe 1 riguardo ai fatti di Ajaccio di questi giorni. Il punto principale è che il nazionalismo còrso è antirazzista e quindi ha condannato ogni atto di xenofobia o razzismo nell’isola.
Ecco la sua intervista:
La nostra nazione ha uno sviluppo progressista, che è l’affermazione dell’esistenza di un popolo, il popolo corso, e quindi, la concezione del popolo corso è un concetto aperto, generoso, ospitale.
Il nazionalismo còrso è agli antipodi, totalmente agli antipodi di tutti i fenomeni di razzismo, xenofobia o esclusione.
Condanno senza alcuna riserva i comportamenti scandalosi e vergognosi che si sono svolti in seguito all’aggressione dei due pompieri e di un poliziotto ad Ajaccio nel quartiere Jardins de l’Empereur.
Non c’i sono state solo tensioni cariche di odio ma anche tanti gesti forti di solidarietà. Giovani che si sono recati spontaneamente sul luogo di culto saccheggiato e hanno aiutato a rimetterlo in ordine.
Sulla coincidenza di questi avvenimenti con l’elezione dei Nazionalisti ha detto che si tratta di una coincidenza sfortunata, che qualcuno ora tenta di strumentalizzare per mettere in difficoltà chi è stato legittimamente eletto da soli dieci giorni.
Gilles Simeoni e il presidente dell’Assemblea di Corsica Jean-Guy Talamoni hanno visitato lo stesso giorno il quartiere dove si sono svolti gli incidenti in questi giorni, come abbiamo raccontato ieri.
Concludiamo ricordando che in Corsica è sempre esistita una forte rete spontanea di solidarietà locale con gli abitanti, anche verso la numerosa comunità maghrebina. Ne ha parlato Urelianu Colombani nell’analisi sui fatti di Ajaccio che trovate in questo articolo.
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Fonte: France 3 Corse Via Stella
Guillaume Bereni