Sabato a Corte si sono riuniti circa 500 militanti d’Inseme per a Corsica (di M. Simeoni), d’A chjama naziunale e del Partitu di a Naziona Corsa (PNC), che ora siedono insieme all’assemblea di Corsica. Lo scopo è quello di dar via al processo di unificazione invocato da Gilles Simeoni e che à settembre porterà alla fusione in un unico partito.
L’obiettivo è anche quello di aprirsi a tutte le visioni politiche dell’isola. Tra i partecipanti, alcuni volti noti: personaggi un tempo vicini a Paul Giacobbi, come Jérôme Negroni o Jacques Costa.
Ma anche Marc-Antoine Campana, candidato di Henri Malosse alle ultime legislative. O Jean-André Miniconi. La riuniine ha permesso ai militanti di aderire al nuovo nascituro partito, ma anche di partecipare a gruppi di lavoro sulle fondamenta del partito, la sua organizzazione territoriale, gli aspetti giuridici e così via.
Prossime tappe: il congresso costitutivo a settembre e poi, a dicembre, la prima prova elettorale con le Territoriali anticipate per eleggere i rappresentanti della nuova collettività unica.