Alle elezioni generali di ieri nel Regno Unito ha stravinto il Partito Conservatore guidato dal Primo Ministro Boris Johnson che vuole concludere la Brexit entro il 31 gennaio 2020 e portare il Regno Unito fuori dall’Unione Europea che ha conquistato 48 seggi alla Camera dei Comuni passando da 298 a 365 seggi su 650 ottenendo il secondo miglior risultato dal 1983 mentre il vero sconfitto è il Partito Laburista guidato dal 2015 da Jeremy Corbyn ha perso 59 seggi ed è passato da 242 a 203 incassando la peggior sconfitta elettorale, appena dopo i risultati Corbyn pur essendo stato rieletto ha annunciato che non guiderà più il partito.
Invece i Liberal Democratici anti-Brexit hanno perso una seggio, passando da 12 a 11, proprio quella leader Jo Swinson che ha anche annunciato le sue dimissioni.
Il voto ai labour, libdem e ai tory si è concentrato in Inghilterra e in Galles, Invece in Scozia e in Irlanda del Nord c’è stata un’onda nazionalista che ha travolto i labour e i tory in Scozia e gli unionisti favorevoli alla Brexit in Irlanda del Nord, infatti in Scozia il Partito Nazionalista Scozzese anti-Brexit guidato dal Primo ministro scozzese Nicola Sturgeon è passato da 35 a 48 seggi e nel programma del partito sono un secondo referendum sull’indipendenza e l’adesione della Scozia all’Unione Europea. In Irlanda del Nord hanno vinto i partiti anti-Brexit e favorevoli all’Irlanda unita del Sinn Fein, Partito Social Democratico e Laburista (SDLP) e Alliance portando quindi i nazionalisti irlandesi a 10 seggi portando per la prima volta nella storia gli unionisti con il DUP in minoranza.
Quindi ora sarà possibile una Scozia indipendente e un’Irlanda unita appena dopo la Brexit?
Per vedere i risultati dettagliati delle elezioni: https://electionmaps.uk/
Andrea Meloni
Di origini sarde e calabresi ma genovese di nascita, laureato in scienze geografiche presso l'Università di Genova nel 2013 e socio della sezione Liguria dell'AIIG (associazione Italiana insegnanti di geografia), risiede nell'Appennino Ligure in val Borbera, una valle piemontese ma da sempre legata alla confinante Liguria e da agosto 2015 è redattore di Corsica Oggi. Collabora da marzo 2016 con la società cartografica geo4map di Novara, nata da una costola di DeAgostini e da giugno 2017 con il quotidiano genovese Il Secolo XIX. Adora viaggiare ed è innamorato della Corsica.