Corsica Libera lancia “Iniziativa Corsica”: si parte ad Ajaccio il 12 giugno

Come annunciato nel corso delle Giornate Internazionali di Corte, il movimento indipendentista Corsica Libera lancia, in associazione con il think tank Alba Nova, “Iniziativa Corsica IC-21”, una rete internazionale di informazione a sostegno del processo politico in Corsica. Uno degli scopi è di sensibilizzare la comunità internazionale sul diritto dei còrsi di decidere di se stessi. In questo contesto, si terrà il 12 giugno presso l’Assemblea di Corsica ad Ajaccio una prima conferenza internazionale con dibattito, intitolata “Una via còrsa per il XXI° secolo”. Parteciperanno personalità francesi e internazionali, tra cui ’ex-primo ministro Michel Rocard.

Ecco il comunicato di Corsica Libera che introduce l’iniziativa.

Dopo decenni di conflitto, la situazione mai come ora è stata favorevole a un percorso che porti una pace duratura in Corsica.

L’Assemblea di Corsica ha dimostrato maturità e serietà, e i suoi eletti hanno messo a punto un compromesso politico inedito, costruito attorno alla coufficialità della lingua còrsa, la protezione del patrimonio edilizio attraverso uno statuto dei residenti, uno statuto fiscale più giusto, un’evoluzione istituzionale con la creazione di una Collettività unica e l’aumento dei suoi poteri. Queste misure, tranne l’ultima, necessitano una revisione della Costituzione francese.

Proprio tenendo conto di questi passi avanti, e per facilitare il dialogo con Parigi, l’organizzazione politico-militare FLNC ha annunciato da oltre un anno la sua uscita dalla clandestinità. I fatti dimostrano che questa iniziativa storica è riuscita. Questo permette di affrontare in Corsica il tema dell’amnistia, per poter chiudere definitivamente la pagina del conflitto.

Questa situazione nuova, che ha suscitato grandi speranze nella società còrsa, si scontra con la risposta dello Stato, che oscilla tra il silenzio e il disprezzo. In nome dei più elementari principi di democrazia, tale atteggiamento è inaccettabile.

Per allargare la mobilitazione in favore della riforma, gli eletti e i militandi, i sindacati e le associazioni, si sono riuniti sotto l’egida di “A cuurdinazione per una via pulitica in Corsica”, cui abbiamo dato vita nell’ottobre scorso.

Questa mobilitazione è fondamentale, ed è la “condicio sine qua non” perché le nostre richieste siano prese in considerazione. I processi di riforma non possono risolversi in un dialogo binario tra le parti, pena il blocco del processo stesso e il degrado progressivo dei rapporti tra Corsica e Parigi.
Coscienti della necessità di portare il tema al di fuori dei confini dell’isola, abbiamo annunciato in occasione delle Ghjurnate Internaziunale 2014 la nostra volontà di costruire un cammino internazionale d’informazione e accompagnamento del processo avviato in questi cinque anni dall’Assemblea di Corsica.

E’ nata quindi l'”Iniziativa internaziunale per una via pulitica in Corsica IC-21″, rete d’informazione e sostegno in favore di una soluzione democratica alla questione còrsa. Questo percorso è posto sotto la responsabilità di Josep-Luis Carod-Rovira, già primo ministro di Catalogna. La sua missione è porre il processo còrso in una prospettiva internazionale di rispetto del diritto dei popoli a decidere del loro avvenire politico, sociale, economico e culturale.

IC-21, il gruppo di Corsica Libera all’Assemblea di Corsica e il think tanke “Alba Nova” organizzano una prima conferenza-dibattito internazionale dal titolo “Une voie corse pour le XXIe siècle” venerdì 12 giugno presso la sede dell’Assemblea, ad Ajaccio.
Questo primo incontro vuole essere il primo di una serie di eventi e iniziative su scala europea.

Alla conferenza saranno presenti:

  • Michel Rocard, ex-primo ministro francese (1988-1991).
  • Josep-Lluis Carod-Rovira, ex-vicepresidente della Comunità Autonoma di Catalogna / Generalitat de Catalunya (2006-2010), Direttore della cattedra di Diversità sociale presso l’Università Pompeu Fabra ddi Barcellona.
  • Jean-Luc Bennahmias, presidente di Front démocrate, ex-eurodeputato (2004-2014).
  • Roberto Louvin, professore di diritto pubblico comparato, Presidente del Collego Universitario Internazionale di Torino, Ex-presidente del consiglio regionale (1998-2002) e della Regione Valle d’Aosta (2002-2003).
  • Jordi Porta i Ribalta, filosofo, Presidente del Centro UNESCO Catalunya, coordinatore della piattaforma Cristianisme Segle XXI, Ex-presidente dell’associazione Omnium Cultural (2002-2010).
  • Francine Demichel, professoressa della facoltà di diritto, professoressa emerita di diritto pubblico, già presidente dell’Università Paris VIII de Vincennes, e già direttrice dell’insegnamento superiore sotto il governo di Lionel Jospin (1997-2002).

Maggiori informazioni saranno disponibili sulla pagina Facebook dedicata all’iniziativa. Sulla pagina trovate anche un video esplicativo, in lingua còrsa con sottotitoli in francese.

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