La repubblica più antica del mondo e uno degli stati più piccoli – 61 km quadrati per 30.344 abitanti – è anche il Paese con il più alto tasso di contagi da coronavirus rispetto alla popolazione (che è un decimo di quella della Corsica). Parliamo di San Marino, che ad oggi conta 92 pazienti accertati affetti da COVID-19.
Di questi, 56 sono ricoverati all’Ospedale di Stato di San Marino (10 in Rianimazione con sintomatologia severa , 46 nelle degenze predisposte con sintomi moderati) e 36 sul territorio e a domicilio. Cinque i decessi, 4 i guariti, 221 le quarantene domiciliari sui contatti stretti compresa la rete familiare, amicale e personale sanitario e 229 le quarantene terminate.
Nella conferenza stampa giornaliera le autorità hanno richiamato la cittadinanza sammarinese a rispettare con assoluto le misure contenute nel decreto n.51/2020 e in particolare quella contenuta all’art. 1 lettera A che recita “evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dal territorio della Repubblica nonché all’interno dello stesso, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute o per il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. E’ vietato l’assembramento di persone in parchi, piazze e giardini pubblici”.
Per chi volesse informazioni sulle raccolte fondi attivate, può fare riferimento alle indicazioni contenute sul sito dell’ISS (www.iss.sm). La televisione del microstato sta dedicando un’informazione costante all’emergenza.
Il territorio di San Marino non ha sbocco sul mare ed è completamente circondato dall’Italia, la regione delle Marche a sud e la provincia di Rimini – una delle più colpite – lungo il resto dei confini. Sulle reti sociali circolano appelli alla popolazione perché resti in casa e si protegga: #iorestoacasa #proteggisanmarino