Godiamoci questa di fine di settimana con un istante musicale fatto di musica di Corsica. Ovviamente. Ascoltiamo oggi un brano del disco “Sumenti d’Acqua” del gruppo Diana di l’Alba, una canzone chiamata “Terraticu”.
Sumenti d’Acqua di Diana di l’Alba è un disco uscito nel 1998. Conosciuto e apprezzato per la ricchezza delle sue composizioni musicali (chitara, violino, cetera, piffero, cornamusa e tanti altri strumenti vengono usati), il gruppo Diana di l’Alba consegne qui uno dei suoi più belli lavori. Tra le numerose canzoni che compongono il disco, “Terraticu” ha una forza, un poter emozionale che, a mio modesto parere, dovrebbe farne un classico della musica còrsa.
Scritta da Gilbert Romani e messa in musica da Antone Marielli, Terraticu suona come un lamento. Quello dell’animale colpito dalla follia dell’uomo, perdendo poco a poco suo ambito naturale, sua pace, sua ragione di vivere. Ma cosa può fare davanti uno che usa un potere immenso per soddisfare ambizioni senza limiti? Si capisce che dietro la storia dell’animale c’è quella dell’uomo spogliato del suo diritto di vivere in pace nelle sue terre nei confronti dell’avidità di alcuni.
Terraticu è una canzone dove la rabbia succede al dispero, dove l’orgoglio rimane nonostante il pericolo e la violenza vissuta dal narratore. Un canto potente, sincero che la voce di Antone Marielli porta a un grande livello di emozione.
Ascoltiamola ! Per approfondire:
- Ascoltare la puntata “Un ghjornu, una canzona” di RCFM, dedicata alla canzone Terraticu
- Sito web ufficiale di Diana di l’Alba
Guillaume Bereni
Di Felce (Castagniccia), è padre di 3 bimbi e lavora sia nell'azienda agricola di famiglia, che produce farina di castagne, sia come redattore freelance, per noi e per altre testate, scrivendo in lingua corsa, francese e italiana.