Avanza la traduzione in lingua corsa del sito della città di Bastia, ecco la beta

L’impegno per la lingua corsa, che è da tempo condiviso dalla stragrande maggioranza dei cittadini isolani e da quasi tutte le forze politiche, è un tema molto caro al nuovo esecutivo nazionalista, che ha cercato di imprimere un’accelerazione in questo senso.

Anche la città di Bastia dal 2014 è guidata da uomini del movimento nazionale, prima dallo stesso Gilles Simeoni poi eletto a capo dell’Esecutivo, ora sostituito da Pierre Savelli.

Un altro piccolo ma importante passo è la traduzione in lingua corsa del sito del comune di Bastia. La versione in còrso del sito – ancora in beta e non completa – è visitabile a questo indirizzo.

bastia-fr-incorsu

Si può anche dare il proprio parere compilando il piccolo questionario a questa pagina.

Speriamo che la versione in lingua nustrale sia presto disponibile e utilizzabile da tutti, e sempre allineata con quella in francese. Forza traduttori! E speriamo che molti Corsi, e magari anche tanti Italiani ed italofoni in visita in città, inizieranno a fruire il sito in lingua nustrale. La lingua vive e cresce quanto più viene utilizzata.

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4 thoughts on “Avanza la traduzione in lingua corsa del sito della città di Bastia, ecco la beta”
  1. Ho dato un’occhiata al sito e mi pare fatto bene e comprensibile, è evidente che un sito del genere se non è fatto per i francofoni non può essere fine a se stesso, ovvero solo per i corsi, ma per i turisti che ne possono usufruire, ovvero gli Italiofoni,
    Ragion per cui consiglierei agli amici di Bastia di farne riferimento, non tutti i miei connazionali infatti sanno che il Corso e L’Italiano sono parenti stretti.

  2. Sò d’accunsentu cù Pierangelo, mi pare ch’ellu ci sia un’amnesia cullettiva in Italia è chì a prumuzione di ‘ssu situ possi ghjuvà per fà cunnosce u ligame culturale trà Corsica è Italia.

  3. secondo me si tratta di inconsapevolezza più che di amnesia per molti italiani la Corsica e un dipartimento francese come gli altri dove si parla solamente francese oggi giorno e un po vero ma cmq la cultura corsa non e sparita e dato la prossimita tra le due lingue potrebbe essere un vantaggio anche economico per l isola ovviamente se in Italia si sapesse che non c’è bisogno di imparare il francese per essere capito in Corsica sarebbero più numerosi a passare le vacanze qui

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