All’aeroporto di Bastia commemorato lo scrittore e aviatore Antoine de Saint-Exupéry

By Redazione Ago 5, 2016 #bastia

Il 2 agosto è stato commemorato all’aeroporto di Bastia come ogni anno il grande scrittore e aviatore Antoine de Saint-Exupéry, autore de Il Piccolo Principe, tradotto anche in còrso col titolo di U Principellu. Lo scrittore nacque a Lione il 29 giugno 1900 da una famiglia nobile, e a soli dodici anni salì per la prima volta su un aereo.

In seguito dopo esser stato respinto nell’accademia navale, si arruolò nell’aviazione nel 1921, nel 1926 pubblicò il suo primo racconto, l’Aviatore e cominciò il suo lavoro come pilota per l’Aéropostale che trasportava la posta da Tolosa a Dakar (Senegal) ma riuscì comunque a continuare la sua carriera di scrittore. Nel 1930 si trasferì a Buenos Aires dove divenne direttore della linea aeropostale Argentina-Francia

In seguito alla fusione di Aéropostale con Air France nel 1932 tornò in Francia e nel 1935 tentò in raid aereo Parigi-Saigon ma si schiantò nel deserto libico e venne aiutato da un beduino e poi dalla Regia Aeronautica. Nel 1936 fu inviato in Catalogna nella Guerra civile spagnola e nel 1939 pubblicò il suo primo best seller, La terra degli uomini che venne anche premiato dall’Académie française e poco prima della Seconda guerra mondiale fu inviato di Paris-Soir.

Il 3 settembre 1939 si arruolò nell’aviazione francese con ruoli di ricognizione, nel 1940 si trasferì prima in Canada e poi negli Stati Uniti e nel 1943 pubblicò il suo ultimo libro, Il Piccolo Principe che oggi risulta essere il terzo libro più letto al mondo dopo Il Capitale e la Bibbia.

Sempre nel 1943 riprende l’attività nell’aviazione della Francia Libera per una serie di cinque missioni di ricognizione fra la Sardegna e la Corsica dalla base militare di Borgo in Corsica in direzione di Lione, ma non ritornò più dall’ultima missione il 31 luglio 1944.

Qui sotto è possibile scaricare la prima versione italiana de Il Piccolo Principe, tradotta da Nini Bompiani Bregoli con le illustrazioni di Antoine de Saint-Exupéry edita nel 1949 dalla Bompiani che rimane la sua opera pricipale e più conosciuta nel mondo tradotta in 250 lingue, compreso appunto il còrso.

Lo scrittore e aviatore è stato ricordato dall’Armée de l’air, dalle associazioni di riservisti e sottuficiali dell’aviazione, dai sindaci di Borgo e Lucciana, dalla Camera di Commercio di Bastia e dell’Alta Corsica e dalle autorità regionali e dipartimentali. Una corona di fiori è stata deposta sul monumento da Paul Trojani, presidente della Camera di Commercio di Bastia e dell’Alta Corsica assieme al colonello Le Bouil, comandante della base 126 di Solenzara, Fabiana Giovannini, consigliere all’Assemblea della Corsica in rappresentanza della Collettività, Anne-Marie Natali, sindaco di Borgo,  Jean Dominici, consigliere dipartimentale, dal consigliere comunale Bruschini in rappresentanza del sindaco di Lucciana e da Alexandre Sanz, direttore del cabinetto del prefetto dell’Alta Corsica.

Il piccolo principe

Antoine de Saint-Exupéry – Il Piccolo Principe

Fonte: Corse Net Infos

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