A Calci convegno sui legami di Santa Giulia tra Corsica e Toscana

Santa Giulia dalla Corsica alla Toscana

Il cammino, il progetto; un ponte tra storia, cultura e spiritualità

27-29 Aprile 2019

L’Associazione “Il Cammino di Santa Giulia”, in collaborazione con “Confraternita Sant’Antone Abbate sotto l’invocazione della Santa Croce” di Speloncato (Corsica), “Associazione Italia Langobardorum”, “Associazione Longobardia” e “Associazione Culturale Calamo”, con il patrocinio dei comuni di Bientina, Buti, Calci e Vicopisano presentano:

Santa Giulia dalla Corsica alla Toscana. Il cammino, il progetto; un ponte tra storia, cultura e spiritualità”. L’obiettivo dell’iniziativa è rafforzare i legami tra la Corsica e la Toscana attraverso il culto di Santa Giulia. La santa, martire in Nonza Corsica, è patrona dell’isola e della città di Livorno. Per volontà del re longobardo Desiderio e di sua moglie Ansa, nell’anno 762 d.C. le spoglie di Giulia, furono traslate dall’isola della Gorgona, fino a Brescia.

L’associazione “il Cammino di santa Giulia” ha come scopo principale la realizzazione, la gestione del progetto di un itinerario storico, naturalistico e spirituale, evocativo della traslazione del corpus sanctae Iuliae. Un tracciato escursionistico di 472 Km, in 25 tappe che attraversa tre Regioni (la Toscana, l’Emilia e la Lombardia), 8 Province e 62 Comuni. Dal Mare alla Montagna fino alla Pianura, oggi il progetto è arrivato ad una sua concretezza, grazie al lavoro costante svolto dall’associazione in collaborazione con gli appassionati e le guide locali, che gradualmente hanno aderito al progetto cooperando in sinergia al suo sviluppo.

L’evento suggellerà così un sodalizio tra le associazioni, fra la Corsica e la Toscana, attraverso un filo d’unione concretizzato proprio dall’intento del Cammino di santa Giulia, che in un prossimo futuro si potrà valorizzare attraverso l’estensione del tracciato proprio sul territorio corso. Un’unione che nasce sulla remota scia del culto della Santa, infatti secondo il racconto del martirio, Giulia, fatta schiava si presume a seguito della caduta di Cartagine nel 439 a. C. durante una navigazione verso la Gallia, fu crocifissa a Nonza (Capo Corso). Oggi, attraverso una coesione tra associazioni ed enti locali, si prospetta di sviluppare e rafforzare le relazioni tra i nostri territori, un’occasione unica per la crescita reciproca delle rispettive identità locali. La Corsica e la Toscana, accomunate da un plurisecolare patrimonio storico, culturale, artistico, linguistico e spirituale,  hanno così l’occasione di riscoprire queste ricchezze, presenti anche nel nostro territorio e in particolare nel Monte Pisano. L’auspicio è quello di avviare uno scambio costante, fruttuoso di esperienze, ricerche e memorie, quale strumento prezioso per veicolare nuovi stimoli per gli anni a venire. Il Cammino di Santa Giulia e la Confraternita di Sant’Antone Abbate attraverso un documento di gemellaggio, da siglare alla fine del convegno di sabato 27 aprile 2019, presso la sala consiliare di Calci, si daranno queste finalità, volte all’approfondimento culturale alla fratellanza allo scambio reciproco.

Il Programma:

 Sabato 27 Aprile 2019

Ore 15:00, presso Sala Consiliare del Comune di Calci, convegno “Santa Giulia dalla Corsica alla Toscana. Il cammino, il progetto; un ponte tra storia, cultura e spiritualità”. Si alterneranno diversi relatori su tematiche legate al culto di Santa Giulia di Corsica e sul Monte Pisano, la presenza longobarda nel nostro territorio e sui legami tra la Corsica e la Toscana.

Ore 20:00 Cena Conviviale Ristorante Pozzo di San Vito a Calci

Ore 21:30 presso la Pieve di Calci

Concerto Confraternita Sant’Antone Abbate sotto l’invocazione della Santa Croce di Speluncatu, Corsica con canti polifonici tradizionali in lingua corsa e di musica tradizionale corsa con Cetra, Violino e Organetto

DOMENICA 28, Pieve di Santa Giulia a Caprona

Ore 11:00 Messa cantata con la presenza della reliquia di Santa Giulia di Corsica. Animazione a cura della Confraternita Sant’Antone Abbate

Ore 13:00 Pranzo Conviviale presso la Polisportiva di Zambra

Ore 15:00 a Bientina, visita alla chiesa di Santa Maria Assunta di Bientina e al museo della Pieve a cura dell’Associazione Culturale Calamo

Ore 17:00 a Buti, ritrovo in p.zza G. Garibaldi e visita alla Pieve di San Giovanni Battista.

Alle ore 18 presso la Chiesa dell’Ascensione (S. Maria della neve) in Panicale alto, Buti: Liturgia delle ore vespri celebrate dalla confraternita Sant’Antone Abbate e Benedizione della reliquia di Santa Giulia. Chiusura con Canto polifonico corso e anteprima del Maggio su San Francesco a cura della Compagnia Pietro Frediani

Ore 20:00 cena con buffet

LUNEDI’ 29

Visita e saluti dall’Arcivescovo di Pisa Mons. Giovanni Paolo Benotto.

 

Fonte: Comunicato stampa “Il Cammino di Santa Giulia

 

Andréa Meloni

Nato a Genova nel 1986, laureato in Scienze Geografiche nel 2013. Ha collaborato nel 2016 e 2017 con la Geo4Map (ex DeAgostini) di Novara, nel 2018 ha scritto alcuni articoli sul Secolo XIX. Insegna dal 2018 Geografia nelle scuole superiori a Genova, è socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) e abita nell'Appennino Ligure al confine tra Piemonte e Liguria. Ama anche la storia e ama la Corsica dal 2010 e ha visitato due volte l'isola.

By Andrea Meloni

Nato a Genova nel 1986, laureato in Scienze Geografiche nel 2013. Ha collaborato nel 2016 e 2017 con la Geo4Map (ex DeAgostini) di Novara, nel 2018 ha scritto alcuni articoli sul Secolo XIX. Insegna dal 2018 Geografia nelle scuole superiori a Genova, è socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) e abita nell'Appennino Ligure al confine tra Piemonte e Liguria. Ama anche la storia e ama la Corsica dal 2010 e ha visitato due volte l'isola.

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