Sabato si è tenuta una manifestazione davanti alla Prefettura di Bastia voluta da Jean François Baccarelli, candidato alle prossime elezioni territoriali per la lista Corse Ecologie – Alliance écologiste indépendante, la manifestazione aveva come slogan “La Corse ne peut pas accueillir de migrants” (La Corsica non può accogliere migranti). Assieme ai sostenitori di Baccarelli era presente il Comité de lutte des chômeurs corse – Corsica per Vive, il comitato dei disoccupati còrsi.
La manifestazione si è definita fin da subito antirazzista e antifascista, ma contro l’arrivo dei migranti e dei profughi nell’isola in primis per ragioni economiche, sociali e sanitarie dato che la Corsica è la regione più povera della Francia e quella con il più alto tasso di disoccupazione.
Durante la manifestazione è spuntato anche un cartello contro il presidente Hollande.
Baccarelli ha chiesto alla Chiesa còrsa nella persona del suo vescovo di accogliere i precari e i disoccupati isolani invece dei migranti e dei profughi.
I manifestanti erano 120 secondo la polizia e 250 secondo gli organizzatori.
Baccarelli ha affermato che l’Assemblea di Corsica sarà favorevole a ospitare i migranti e i profughi nell’isola dovrà essere chiesto alla popolazione se è favorevole o meno all’iniziativa.
In seguito Baccarelli ha affermato che non vuole che la Corsica venga islamizzata dall’arrivo dei migranti e profughi.
Qua sotto un intervista realizzata da Corse Matin a Baccarelli nei giorni scorsi dove spiega la sua posizione:
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Fonte: Corse Net Infos e Corse Matin